Alfio Di Gregorio tricolore anche in piano

Dopo aver già vinto il titolo tricolore per la salita in skating, il forestale ha battuto gli azzurri del fondo Zorzi e Piller Cottrer. Mateja Bogatec su Viviana Druidi fra le donne.

Montebelluna (TV) - 17 luglio 2005 - E’ solo una questione di ruolo, quello del N. 1, che è sempre il suo. Alfio Di Gregorio lo manifesta ad ogni occasione. Aumenta la concorrenza, ma non c’è avversario che lo possa mettere sotto.  Ci è riuscito il russo Glushkov, ma solo per una caduta nel prologo di Coppa del Mondo; più che altro un caso, comunque, poiché la rivincita è stata immediata nella gara successiva con partenza in linea. In campo nazionale non c’è delfino che tenga: il forestale è sempre sulla cresta dell’onda e chi intende prenderne l’eredità dovrà aspettare ancora per un pezzo. Non sembra ancora intenzionato ad abdicare: si diverte troppo e trova sempre nuove motivazioni. Dopo entrambi i titoli italiani in salita (tecnica classica e skating) ha fatto suo anche quello in piano, in palio sul difficile percorso di Montebelluna. Per distacco, quasi un minuto, di fronte a tutti gli azzurri degli skiroll ma anche dei due migliori fondisti, Cristian Zorzi e Pietro Piller Cottrer, che con gli skiroll sanno destreggiarsi alla perfezione anche se li considerano strumento d’allenamento piuttosto che da competizione.
  

Alfio Di Gregorio, campione italiano in piano, come lo vedono gli avversari in gara...
 
E viene proprio da loro, che uscivano da una settimana pesante di carico e si preparano in  ottica olimpica e non certo per la stagione dello sci a rotelle, il commento che suggella come meglio non si potrebbe l’eccezionalità dell’impresa di Alfio Di Gregorio. “E’ il più forte di tutti i tempi, non c’è stato niente da fare. La gara l’abbiamo presa sul serio, ci siamo impegnati fin dal prologo che, con due giri da percorrere, non è stato certo una passeggiata”. Un anello di km 2,300, in pieno centro abitato, molto tecnico. Curve secche, un paio di strappi, una discesa che si conclude con una curva a sinistra dove l’anno  scorso, causa la pioggia, sono volati in tanti sull’asfalto bagnato. Ma qualcuno è uscito di strada anche in questa occasione, e c’era il sole.
 

Gli inseguitori: Pietro Piller Cottrer e Christian Zorzi.
 
Alfio nel prologo, con partenze intervallate di 20 secondi e riservato ai soli seniores maschi e ai Master, ha ottenuto il miglior tempo, 7’59”, precedendo di 7 secondi Piller e di 8 Zorzi, Pession e Sbabo.  Più staccati gli altri. Quando sono scattati per cercare di  chiudere subito il buco di una sessantina di metri che li divideva dal battistrada sembrava si trattasse solo di questione di un minimo di tempo e di darsi in cambio nel fare l’andatura.. Di norma è così, ma davanti c’era Di Gregorio che di fronte alle imprese si esalta. E questa è stata solo l’ultima in ordine di tempo. Non li ha neppure lasciati avvicinare. “Le abbiamo tentate tutte, dice Zorzi, che ha trovato se stesso per la prima volta competitivo con gli skiroll, e divertente questo percorso. Bisogna saperci fare con l’attrezzo, e noi ce la caviamo piuttosto bene. Pession ha fatto subito una gran trenata, ci siamo avvicendati nel fare il ritmo ma, invece di avvicinarci, abbiamo visto Alfio sfilarsi progressivamente”.


Il podio Seniores Maschile, da sinistra: Christian Zorzi (2°), Alfio Di Gregorio (1°)  e Pietro Piller Cottrer (3°).

Se ne è immediatamente accorto anche il pubblico, che ha seguito ammirato la sua cavalcata solitaria, se ne sono resi conto i tanti addetti ai lavori che pure lo conoscono da una vita. Già alla fine del primo giro gli 8 secondi di vantaggio su cui contava alla partenza si sono raddoppiati, e la progressione è continuata nei 6 giri successivi. Un  ritmo fortissimo, che ha tagliato le gambe agli avversari, tanto più quando il quartetto si è spezzato. Una tirata di Zorzi ha creato un buco, Piller è tornato sotto, e i due nazionali dello sci si sono liberati  della scomoda compagnia  dei due alpini Pession e Sbabo, nazionali di skiroll. Non c’è stata più storia, se non per quanto riguarda le volate per i piazzamenti successivi all’arrivo solitario del “Re”. Zorzi ha preso la testa a mezzo chilometro dal traguardo e ha difeso la posizione senza troppi problemi perché Piller è notoriamente meno veloce di lui, e altrettanto ha fatto Sbabo nei confronti di Pession, e Bogatec con Paredi. Le classifiche parlano chiaro.
 

Viviana Druidi e Mateja Bogatec.
 
Fra le donne, che non hanno effettuato il prologo ma si sono giocate il titolo tricolore in una gara con partenza in linea, come del resto gli juniores e le altre categorie giovanili,  è stata una questione fra Mateja Bogatec e Viviana Druidi , visto che Anna Rosa ha retto il loro passo soltanto per il primo giro. Viviana si è battuta bene ma Mateja è  notoriamente più veloce e ha vinto. Non per nulla il giorno prima, a Sovramonte, aveva fatto suo anche il campionato italiano dello sprint, imitata dal fratello David. Un campionato, questo, caratterizzato da rotture di bastoncini che hanno penalizzato qualche concorrente, e da strane amnesie dei cronometristi che hanno impedito di stilare una classifica credibile perché quella presentata inizialmente era basata sui tempi ottenuti nella qualificazione e non sul risultato delle successive eliminatorie.
 

Il podio Seniores Femminile, da sinistra: Viviana Druidi (2ª), Mateja Bogatec (1ª)  e Anna Rosa (3ª).


Laura Leoni (insieme alla figlia Carlotta), è stata costretta a un riposo forzato in seguito alla rovinosa caduta nella prova sprint di sabato a Sovramonte.

 

Seniores Maschile

T E M P I

P U N T I

Pos

Num

Codice

Concorrente

L.B.

AA

Cat

Pr.

Societa'

1ªProva

2ªProva

Totale

Gara

Gr.

1

10199

Di Gregorio Alfio

4.40

1970

SM

BL

3106 C.S. FORESTALE

7'59.

27'18.02

35'17.02

0.00

360

4

10510

Zorzi Cristian

98.15

1972

SM

TV

2354 MONTEBELLUNA

8'07.

28'08.12

36'15.12

354

2

10502

Piller Cottrer Pietro

62.09

1974

SM

TV

2354 MONTEBELLUNA

8'06.

28'09.78

36'15.78

348

3

10539

Pession Jules

16.72

1982

SM

AO

GM01 C.S. ESERCITO

8'07.

29'01.59

37'08.59

342

5

10163

Sbabo Emanuele

143.47

1983

SM

VI

2342 C.SPORT.BASSANO

8'07.

29'28.94

37'35.94

336

6

10568

Bogatec David

54.24

1978

SM

TS

2352 S.D. MLADINA

8'15.

29'27.74

37'42.74

330

8

10196

Paredi Simone

9.66

1982

SM

AO

GM01 C.S. ESERCITO

8'21.

29'24.00

37'45.00

324

7

10285

Stella Andrea

18.28

1973

SM

TN

2347 CALEPPIOVINIL

8'18.

29'28.97

37'46.97

318

10

10010

Filippin Pietro

39.91

1969

SM

UD

0627 A.P. TOLMEZZO

8'28.

29'20.71

37'48.71

312

10º

14

10198

TheoduleValerio

32.82

1975

SM

AO

GM01 C.S. ESERCITO

8'38.

29'11.96

37'49.96

300

Seniores femminile

169

10569

BOGATEC Mateja

6.44

1982

SF

TS

2352 S.D. MLADINA

22'52.92

-

0.00

313

168

10200

DRUIDI Viviana

1.93

1975

SF

BL

3106 C.S. FORESTALE

22'58.61

5.69

289

170

10197

ROSA Anna

17.54

1980

SF

AO

GM01 C.S. ESERCITO

23'51.65

58.73

265

174

10475

RIBOLZI Ester

52.30

1984

SF

MI

2350 S.C. LISSONE

24'04.32

1'11.40

193

178

10498

D'INCAL Kezia

98.59

1980

SF

TV

2354 MONTEBELLUNA

24'43.13

1'50.21

169

183

10618

MORBIN Valentina

176.10

1973

SF

TV

3036 S.C. ORSAGO

26'34.58

3'41.66

120

182

10268

BERTOCCO Annalisa

170.46

1966

SF

TN

2347 CALEPPIOVINIL

28'57.52

6'04.60

48

 

 Giorgio Brusadelli         
www.fondoitalia.it           

Aggiornato il 20-07-05.

www.skiroll.it