La piazza del municipio di
Montebelluna, che alla fine degli anni '80 ha dato il via alle tre edizioni della mitica
"Skirolonga del Montello"
(gara che nella prima edizione del settembre 1988 ha visto al via oltre 600 concorrenti),
domenica 11 luglio 2004 è stata nuovamente e per un giorno al centro dello skiroll
nazionale. Nella cittadina della provincia di Treviso si è infatti disputato il "1°
Trofeo STYL GRAND", gara su circuito cittadino di 2.3 km valida come 4ª Prova di
Coppa Italia 2004, e che vede la partecipazione di oltre 160 atleti provenienti da tutta
l'italia e dalla Slovenja. La gara prevedeva un prologo ed un inseguimento di sette giri
con il metodo Gundersen per le massime categorie maschili, mentre per quelle femminili la
distanza era di cinque giri con partenza in linea.
 Alla gara sono presenti, oltre ai
migliori specialisti della disciplina, i nazionali di sci nordico Piettro Piller Cottrer e
Cristian Zorzi. Sono assenti Alfio Di Gregorio, Simone Paredi che in trasferta francese
conquisterà uno splendido terzo posto all'Alpe d'Huez, Eugenio Bianchi primo Junior nella
stessa gara, ed Erika Bettineschi
autentica "Regina" della cronoscalata francese.
Il prologo su due giri ha visto Pietro Piller Cottrer (Montebelluna) imporsi su Alberto
Pertile (Forestale), Andrea Stella (Caleppiovinil), Mirco Collavo (CUS Bologna), Jules
Pession (Skiroll Verrayes) e Pietro Filippin (A.P. Tolmezzo).
Poco dopo il via delle delle categorie minori, in violento temporale ha reso il percorso
particolarmente insioso, per raggiungere livelli di vera acrobazia durante la gara delle
categorie Allievi, Junior, Under21 e Senior Femminile.
La categoria Junior Femminile ha visto Ana Kosuta (Mladina)
vincere con facilità su Maria Pretto (C.S. Bassano) e Giulia Francescato (C.S. Bassano).
Più combattuta la Junior Maschile con Massimiliano Gioia (Brianza Skiroll Club) che ha la
meglio su Glauco Pizzuto (S.C. Lissone) e sul compagno di squadra Paolo Massetti.
 Nella categoria Under21, la vincitrice
della Coppa del Mondo 2003, la triestina Mateja Paulina
(Mladina), precede sul traguardo le tre atlete dello Skiroll Verrayes Chantal Chabloz,
Giada Grivon ed Evelyn Bondon, quest'ultima vittima di uno
scivolone sull'asfalto bagnato.
La gara delle Senior Femminile ha visto Mateja Bogatec (Mladina), vincitrice il giorno
prima dello Sprint di Sovramonte (BL), condurre fin dal primo giro un gruppetto che
comprendeva la forestale Viviana Druidi e Barbara Sartor (C.S. Bassano). Numerosissime le
cadute ed anche Viviana Druidi ne ha fatto le spese cadendo due volte, probabilmente a
causa di un'errata scelta delle ruote da utilizzare in gara. Arrivo
in volata con Mateja Bogatec che resiste al recupero della forestale e terzo posto per
Barbara Sartor.
Nella categoria Dame Eugenia Bitchougova (G.S. Hartmann)
conquista il primo posto davanti alle due atlete del SavVicenza&Caltrano Vilma Bonollo e Patrizia Turchet.
Il sole ed un leggero vento asciugano in fretta il percorso al via delle categorie Senior
Maschile e Master, ma alcuni tratti alberati rimangono ancora particolarmente
scivolosi. La gara ad inseguimento con metodo Gundersen, vede il nazionale di sci nordico Pietro Piller Cottrer partire con tre secondi di vantaggio sul
forestale Alberto Pertile, a seguire Andrea Stella, Mirco
Collavo, Jules Pession e Pietro Filippin.
Al termine del primo giro è Andrea
Stella a condurre il gruppo che comprende tutti i migliori. La situazione rimane
praticamente immutata per tutti i sette giri con Stella, Pertile e Piller Cottrer
alternativamente al comando, e un arrivo in volata che vedrà il forestale prevalere per
sette decimi sugli avversari.
Under21 Maschile per Gioele Ballabio (S.C. La Neve) davanti al promettente Matteo Fontana
(CUS Bologna) e Alexander Tretiach (Maladina). Solamente settimo il bravissimo Eros
Sullini, che può consolarsi per essere uscito senza conseguenze dalla caduta più spettacolare della giornata.
Le categorie Master vedono rispettivamente le vittorie di Roberto Villa (S.C. Lissone),
Antonio Gnata (Sav Vicenza&Caltrano) ed Enzo Cossaro (Mladina).
Aggiornato il 20-07-04. |
