Il via, come tradizione, con lo sprint di Trieste, dove verrà presentata la squadra nazionale. Pierluigi Papa confermato CT, a Roberto Tonussi che lascia (ma resta responsabile scuola istruttori) subentra Flavio Becchis

31 MARZO - Dopo un eccezionale inverno carico di neve, di belle gare e di ottimi risultati per gli azzurri dello sci nordico, senza soluzione di continuità parte la stagione di skiroll. Il tempo forse non è sufficiente nemmeno a sciogliere la neve nei centri fondo, perché tra un mese, esattamente il primo maggio, c’è il primo sprint di Coppa Italia F.I.H.P. in centro a Trieste. E come è diventata oramai tradizione, gli azzurri dello skiroll si ritrovano per preparare un’altra stagione di successi. Alla guida del gruppo la Federazione ha confermato Pierluigi Papa, mentre Roberto Tonussi lascia la posizione di responsabile della commissione Skiroll a Flavio Becchis, conservando e concentrandosi nella delicata missione di responsabile della scuola istruttori federali, nata proprio da pochi anni grazie all’impegno e alla dedizione del responsabile del sito www.skiroll.it.

Entriamo nel merito della stagione con il Commissario Tecnico Pierluigi Papa (nella foto), per capire cosa dobbiamo aspettarci dal 2009. E la prima domanda al CT non può essere che sulla squadra nazionale:

“Veniamo da un anno in cui è stato possibile lavorare a fondo per rinforzare la squadra nei settori in cui avevamo perso spessore. Abbiamo ricostruito le squadre giovanili, inserendo tanti giovani che hanno subito risposto alla grande in Coppa del Mondo. Siamo stati i dominatori della Coppa del Mondo 2008 in tutte le categorie, riuscendo a non sentire la mancanza di importanti atleti come David Bogatec e Viviana Druidi. Nella stagione 2009 dovremo curare due obiettivi: la Coppa del Mondo e i Mondiali. Il sistema è quello di sempre, una rosa allargata al ritiro, inserimento di altri giovani delle categorie allievi, aspiranti e junior, e selezione nelle prime gare di Coppa Italia in giugno per le trasferte di luglio in Croazia e Germania.

Qualche anticipazione sull’organico della nazionale….

Si sta predisponendo una lista di nomi che saranno convocati, e fra loro ci sono 15 elementi che considero sostanzialmente titolari, e spazio per convocare altri dieci atleti che usciranno dalle selezioni. Lo scorso anno abbiamo vinto quattro coppe del mondo su cinque, perdendo solo nella junior maschile, quest’anno dobbiamo fare meglio e vincere tutto.

Ho una mia personale idea su chi possa vincere la Senior Maschile, ma sulla carta sono almeno tre gli azzurri che possono vincere, e non voglio fare torto a nessuno anticipando il mio pronostico. Nelle Donne punto ancora una volta sulla nostra fuoriclasse Mateja Bogatec (nella foto), che deve iniziare a selezionare gli appuntamenti, puntando su Coppa del Mondo e Mondiali, non potendo disperdere le energie in oltre 40 competizioni in  un anno. Nelle Junior ha forti possibilità di vincere la giovanissima Anna Maccagnan, ma potrebbe trovare sfidanti di valore sempre nella squadra azzurra. E agli Junior, che vengono da un grande 2008 pieno di vittorie e podi, l’ingrato compito di permetterci l’en plein cogliendo la quinta coppa, l’unica persa lo scorso anno, a scapito dei fortissimi concorrenti russi e norvegesi”.

Passiamo alla attività nazionale: il nuovo responsabile federale Flavio Becchis, il consigliere Leandro Naroli eletto con unanime consenso sempre con delega allo skiroll, Roberto Tonussi responsabile dei corsi dei maestri di skiroll .....

“Con Flavio abbiamo iniziato a lavorare da un mese, e devo dire che la sintonia è totale. La pensiamo, almeno per ora, esattamente allo stesso modo in termini di politica sportiva, e questo permetterà al nostro settore di svilupparsi ulteriormente. Ha avviato un progetto importante in Piemonte, e speriamo che venga seguito anche in altre zone d’Italia. Cercheremo di comunicare con tutto quanto gira intorno allo skiroll in termini sportivi con il sito www.skirollisti.org in modo da potere aggiornare di ogni novità in tempo reale.  

Riuscirà Naroli, confermato consigliere federale referente per lo skiroll, ad affiancare alla “pari dignità” dello skiroll con le altre discipline della FIHP, anche mezzi adeguati per un’attività internazionale sempre crescente?

Con Leandro lo skiroll ha ottenuto tutto quanto è stato in grado di chiedere: la presenza sul sito federale, lo sponsor per la nazionale, i corsi per i maestri federali di skiroll, un calendario gare importante, sostegno alla nazionale. Insomma dove ci siamo dati da fare, abbiamo avuto sempre riscontro. E nulla si sarebbe realizzato se non avessimo avuto tra noi e la federazione un interlocutore attento e lungimirante come Leandro. Ma è il movimento, appunto, che deve darsi da fare e andare avanti su questa strada. Dal movimento devono nascere le iniziative e le proposte. Guardando semplicemente quello che già fanno in federazione. Per esempio gli stage federali per i giovani: perché non farli anche nello skiroll? Bisogna focalizzare due o tre obiettivi e poi rimboccarsi le maniche sino a centrarli.

Problema sostituzione Tonussi: Roberto ha mollato dopo aver pilotato lo skiroll per tanti anni creando un sito che non ha uguali al mondo. Come è stato chiuso questo buco?

Un altro grande obiettivo raggiunto da Leandro è stato quello di convincere Roberto Tonussi a starci vicino. Tutto quanto abbiamo realizzato in questi anni passa attraverso Roberto e il sito www.skiroll.it. Se tutto lo sport arretra da anni in termine di partecipazione, e lo skiroll al contrario avanza, e attira sempre nuove energie, uno dei motivi principali è stata la presenza sul campo di un sito aggiornato come quello di Roberto. Dopo dieci anni di presenza continua Roberto sta giustamente rifiatando un attimo, e intanto saremo presenti con www.skirollisti.org , ma sono sicuro che presto potremo contare ancora sul sito, storico punto di riferimento di ogni appassionato. Roberto darà continuità a un progetto, quello della formazione dei maestri di skiroll, che è strategico per lo sviluppo della disciplina, e che proprio all’impegno di Roberto Tonussi deve la sua nascita e realizzazione”.

Giorgio Brusadelli
www.fondoitalia.it