Hetland della Engadin Skimarathon, 4° Zorzi, 5° Cattaneo
ST MORITZ - Marco Cattaneo ci ha provato, ma all'Engadin Skimarathon, sono stati gli «ospiti di giornata» a dettare legge. E l’hanno fatto nel migliore dei modi, visto che Torn Arne Hetland, che ha disertato la Coppa del mondo di casa sua (sabato si gareggiava ad Oslo) per essere presente alla gran fondo svizzera, ha vinto completando i 42 chilometri del tracciato in 1 ora 24' e 30", tempo che costituisce il record della manifestazione (il limite è stato abbassato di 7 minuti) e gli consente diandare a casa con un lingott d'oro di 400 grammi. Il fuoriclasse norvegese si è imposto allo sprint su un quartetto, che si era staccato sulla salita finale, e che comprendeva lo svizzero Cologna, il francese Perillat e il nostro Cristian Zorzi, poi classificatisi nell'ordine. Subito dietro Zorzi, il n° 1 della squadra azzurra delle lunghe distanze Marco Cattaneo che ha cercato di colmare il buco, ma si è dovuto accontentare di arrivare sulle code del fassano delle Fiamme Gialle. Alle sue spalle Bruno Carrara, 6°, quindi Grandelis (7°) che ha preceduto a sua volta Moriggl. Solo 15° Pierluigi Costantin, ma peggio del poliziotto hanno fatto Jerry Ahrlin (19°) e i dominatori della Vasaloppet dell'altra domenica. Anders Aukland, si è piazzato 22°, suo fratello Jorgen addirittura 34° e quindi fuori dalla zona punti. Anders, comunque, anche in considerazione che domenica si corre in casa sua la Birkebeinerrennet (54 km in classico), ultima prova della Fis Marathon Cup, è praticamente certo del successo finale: ha 401 punti contro i 375 di Ahrlin che è stato avvicinato da Cattaneo distante ora solo 4 punti (371). Per il poliziotto azzurro, comunque, il podio dovrebbe essere sicuro. Tra le donne show della tedesca Katrin Zeller, davanti a Ek e Jambaeva. Solo 11ª Jenny Hansson. La classifica generale vede sempre in testa la Jambaeva con 520 punti, davanti a Jenny Hansson 464 ed Elin Ek 430.
