Sprint su un anello di 750 metri e gara in salita in Francia. Con la svizzera Sereina Mischol (6 vittorie in altrettante gare) comanda nettamente la classifica dell'Odlo Rollerski Tour
Simone Paredi e la svizzera Sereina Mischol sempre più al comando dell’Odlo Rollerski Tour, il massimo circuito francese dello skiroll che a ferragosto è andato in scena, per la terza tappa, al Grand Bornand, con uno sprint il martedì e una gara in salita il giorno dopo, sulla distanza di km 7,5, sul Col de la Colombiére, che gli appassionati di ciclismo ben conoscono poiché vi passa abitualmente il Tour de France. Per Paredi successo nello sprint e secondo posto in salita, per Mischol due vittorie. Prestazioni di prestigio considerando che hanno avuto come avversari i fondisti delle squadre nazionali francesi. Unico assente il più noto, Vincent Vittoz.
Lo sprint, che ha avuto luogo nel pomeriggio, è stato effettuato con modalità ben diverse da quelle abituali, e cioè non i soliti 150-200 metri in rettilineo e a coppie, ma come nel fondo, su un circuito di 750 metri nel centro di questo paese dell’Alta Savoia, con curve, salite e discese e a gruppi, e questo rende la gara più appassionante e impegnativa. Paredi ha vinto lasciandosi dietro Nicolas Perrier e Roddy Darragon, l’enfant du pays che correva in casa e nella sua disciplina, in quanto medaglia d’argento dello sprint proprio alle ultime Olimpiadi nella finale vinta dallo svedese Bjorn Lind e caratterizzata dalla scorrettezza di Tobias Fredriksson che pianto' il puntale del bastoncino nello sterno di Cristian Zorzi, finito poi al quarto posto. Fra le donne la Mischol ha avuto vita indubbiamente più facile nei confronti delle francesi Caroline Weibel e Marion Barnet.
La gara in salita, dal centro del paese fino a Chinaillon, è stata invece caratterizzata dalla pioggia battente che l’ha resa ancor più dura, e si è decisa fin dalle prime battute quando Alexandre Rousselet (nella foto) ha allungato insieme al connazionale Nicolas Perrier e a Paredi, staccando il gruppo e, qualche chilometro dopo, anche gli altri due battistrada. Il primo a cedere è stato Perrier, mentre Paredi ha resistito per un po’ ancora finché, impossibilitato a tenere il ritmo imposto dal fondista, ha proceduto del suo passo badando a conservare la seconda posizione e guadagnare quindi altri punti preziosi per la classifica finale dell’Odlo Rollerski Tour.
Al traguardo 33 secondi lo dividevano da Rousselet, che ha concluso in 22’44, un tempo che è indubbiamente significativo considerando la durezza del percorso. Al terzo posto un altro fondista, Cristophe Perrillat, che correva in casa, seguito da Perrier e Guillaume Berhault, junior di uno sci club della zona che, correndo in progressione dopo un avvio tranquillo, ha rimontato i fondisti della nazionale. Per Serena Mischol, che ha concluso in 27’50”, nessun problema contro Caroline Hugue e Aurore Cuinet: troppo netta la superiorità dell’elvetica che, con 6 vittorie in altrettante gare, comanda la classifica del circuito. Ultima prova in occasione della Coppa del Mondo del 16/17 settembre nella gara in linea fra Pontarlier et Mouthe, che ricalca il percorso della Transjurassienne, la più nota granfondo francese.
