E' nato skirollisti.org, il nuovo portale per tutti gli appassionati dello skiroll
www.skirollisti.org vuole essere, vuole diventare la voce di tutti gli appassionati di questa disciplina sportiva. Il sito dove trovare tutto quanto occorre per la nostra attività. I club, i calendari, i programmi delle gare, le notizie, le classifiche, le foto, i video e le statistiche.
Tutto quanto accade intorno. E tutto in real time.
Il sito completa l’informazione già garantita dalla federazione nazionale con www.fihp.org, da Roberto Tonussi con www.skiroll.it, da Giorgi ...
All'inizio di agosto dello scorso anno, tre giovani spagnoli a bordo di skiroll off-road, si sono avventurati lungo la Via Verde de la Jara, un impegnativo percorso di 50 km che si snoda lungo un vecchio sedime ferroviario in disuso
La Via Verde del la Jara è un’antica via ferrata che avrebbe dovuto collegare la pianura del Tago con l'estrema popolazione di Guadalupe. Le opere si interruppero al tempo dell'ultima guerra civile spagnola, ed il progetto, mai completato, fu in seguito definitivamente abbandonato.
Per la loro avventura i tre skirollisti utilizzarono tre modelli diversi di skiroll off-road: uno Skike, un Jenex V2 ed uno Skirollo Diablo. Nessuno dei modelli provati ha presentato particolari problemi lungo l’impegnativo percorso che misura una cinquantina di chilometri, con numerose salite e discese, e per tutti fu sorprendente notare come le ruote pneumatiche permettessero di assorbire molto bene le irregolarità del fondo stradale.
Questo tracciato è molto noto a tutti gli appassionati, che in tutte le stagioni lo percorrono in mountan bike, a piedi e a cavallo, ma probailmente questa è la prima volta che è stato percorso con gli skiroll.
Vi proponiamo la prima parte del diario di viaggio nella lingua originale, tratto ...
L’appuntamento è per domenica 8 marzo e non riguarderà solo i podisti: la seconda edizione della Belluno-Feltre coinvolgerà anche gli skiroll. Un gruppo di specialisti dello sci a rotelle percorrerà, su strade completamente chiuse al traffico, i 31 km da Belluno a Feltre, anticipando di pochi minuti il passaggio dei podisti. La partecipazione degli skiroll è gratuita. Gli atleti riceveranno pettorale e pacco gara, ma bisogna affrettarsi: le iscrizioni sono limitate ai primi 50 atleti. Un percorso di grande fascino che presenta gia' molti consensi e che alla prima edizione prevede una nutrita partecipazione di atleti. La partenza e' nella suggestiva piazza dei Martiri di Belluno, per scendere in leggera discesa lungo la strada provinciale sinistra Piave che per l'occasione sara' completamente chiusa al traffico.
Il percorso attraversera' la frazione di Visome e i centri cittadin ...
Pubblichiamo la classifica provvisoria di Coppa Italia 2008, quando manca una sola prova dal termine
Domenica 19 ottobre a Trissino (VI) si disputerà la prova finale dell'edizione 2008 della Coppa Italia di skiroll. La gara in salita a tecnica libera, prenderà il via alle ore 9.45 con partenza simultanea per tutte le categorie, dalla Piazza Mazzini nel centro di Trissino.
Battuto di un minuto il primato stabilito da Muehlegg nel 2001. Successo determinato da grandi avversari e condizioni ottimali di forma, di tempo e strada. La Yambaeva sullo squadrone russo che la esclude. Un record anche di partecipazioni, con quasi trecento iscritti
6 OTTOBRE – Vittoria, la sesta, e record. Filotto per Pietro Piller Cottrer nella trentesima edizione del Gran Prix Sportful, prova in salita (km 11.3) da Feltre Pedavena a Passo Croce d’Aune. Un’impresa considerando il campo dei partenti e il tempo stabilito (33.48”6) inferiore di un minuto e sette decimi a quello stabilito da Johann Muehleg il 7 ottobre 2001. Un Muehlegg che, come avrebbero dimostrato 5 mesi dopo le Olimpiadi di Salt Lake City, non era certo in odore di santità, imbottito di Nesp fino alla cima dei capelli.
Dopato e giustamente squalificato proprio nella giornata di chiusura dei giochi, che fu invece trionfale per la nostra Paruzzi, che si guadagnò l’oro della 30 km in classico. Con la squalifica Muehlegg venne privato di tre medaglie d’oro e chiuse in modo ignominioso la sua carriera di fondista. Reietto anche dalla Spagna e dal re Juan Carlos che aveva già programmato di tributargli tutti gli onori del caso. Dall’altare nella polvere nel giro di poche ore. In quell’occasione Pietro arrivò quarto, a 20 secondi, preceduto dagli slovacchi Batory e Bajcicak che se la giocarono con il tedesco naturali ...