Campionati Italiani Cittadini e Master di sci nordico
Frassinoro (MO), 15 febbraio 2009 - Ancora una grande giornata di sport sulle nevi di San Geminiano di Frassinoro dove con una tempo splendido e l’ ottima organizzazione dei promotori - Agonistica Boscoreale, Sc Piandelagotti e Ss Frassinoro - si sono disputate le due prove in tecnica libera sulle distanze dei 10 e 15 km. per assegnare i restanti sette titoli Tricolori: quattro Master e tre Cittadini . Quarantacinque le società presenti con 132 partenti di cui 22 donne (nella foto Alfio Di Gregorio).
La parte del leone in termini di titoli l’hanno fatta i Gruppi Sportivi Alpini di Vicenza e Asiago con ben 5 ori e due argenti.
Straordinaria la prova maschile che alla fine ha visto sfrecciare primo sotto lo striscione Alfio di Gregario (Gsa Vicenza). Campione dello skiroll sa essere anche ottimo fondista con molti successi non ultimo quello del recente Campionato Nazionale Ana. Ha percorso i 15 km nel tempo di.35’59”2 staccando di ben 1’33” il compagno di società Michele Vescovi, vincitore della prova in classico, mentre la terza piazza è del bellunese Nicola De Lorenzi (Nordico Sportful). Di Gregorio vinceva anche il titolo “cittadini” con 2’30” su Marco Crestani (Gsa Asiago). Ottimo quinto in questa classifica l’atleta di casa Matte ...
Intervista con i due campioni mondiali impegnati nello sprint di Coppa del Mondo a Valdidentro. Pasini: mi aspetto un sacco di fans. Zorzi: ho la forma giusta per vincere. Qualificazione 9.45, finali 11.30
C’è un via vai continuo, in questi giorni, allo Ski Stadium “Azzurri d’Italia” di Valdidentro (Sondrio), con il comitato organizzatore dello Sci Club Alta Valtellina impegnato nella cura dei dettagli in vista della due giorni di Coppa del Mondo di venerdì e sabato prossimi, ultima tappa del massimo circuito internazionale prima dei campionati del mondo di Liberec, in programma dal 18 febbraio all’1 marzo.
Una due giorni che fungerà da ultimo test in gara per i “big” degli sci stretti, impegnati a trovare la miglior condizione in vista dell’appuntamento iridato. Due di questi, senza ombra di dubbio, sono gli azzurri campioni del mondo in carica della team sprint Renato Pasini e Cristian Zorzi (nella foto).
Saranno loro gli osservati speciali nella giornata di venerdì 13 febbraio, quando andrà in scena una gara sprint in tecnica libera, con il 31enne bergamasco Renato Pasini che, dopo il terzo posto conquistato a Davos il 14 dicembre scorso ed il secondo posto nel team sprint di Vancouver (in coppia con il fratello Fabio) del 18 gennaio, ha chiuso il cerchio a Rybinsk, compiendo una vera e propria impresa: solo 30° nelle qualificazion ...
Netto successo sulla distanza - ridotta per evitare il pericolo di valanghe - di 32 km, mentre sui 20 km si sono imposti Alexander Steinmair e Valentina Danese, unica vittoria extra-provinciale
9 FEBBRAIO - Vittorie da pronostico alla 19ª Gran Fondo della Val di Vizze. In assenza del grande favorito Roberto De Zolt si impongono i fondisti locali con Reinhard Kargruber (nella foto) di Tesido sulla lunga distanza dei 32 km e Alexander Steinmair della Valle di Casies sui 20 km. Anche tra le donne vince la vipitenese Valentina Danese sui 20 km una altoatesina. L’unica vittoria extra-provinciale acquisita sulla lunga distanza quella della fassana di Moena Carla Iellici.
A causa delle condizioni meteo di questi giorni e di conseguenza delle strade non facilmente transitabili, tanti appassionati dello sci di fondo hanno preferito rimanere a casa questo fine settimana. Così alla partenza della Gran Fondo della Val di Vizze si sono presentati solo in duecento. Purtroppo anche il grande favorito Roberto De Zolt (due volte vincitore in Val di Vizze nel 2005 e 2007) non ha potuto gareggiare. Il bellunese non si è ripreso da una influenza e ha dovuto dare forfait.
Inoltre per le forte nevicate nei ultimi giorni si è dovuto anche accorciare le distanze nel fondovalle, per pericolo di caduta valanghe, dai previsti 42 km a 32 km e dai 25 ai 20 km. In più anche la partenza è ...
Lo svedese ha imposto un ritmo elevatissimo e sulla salita finale ha fatto la differenza. Cattaneo è quarto. La norvegese sciolina alla Cascata e va a vincere sulla svedese Hansson. Nella “Light” successi di Morandini e Bitchougova
25 GENNAIO - La storia si ripete: esattamente come due anni fa, a salire sul gradino più alto del podio della Marcialonga di Fiemme e Fassa sono lo svedese Jerry Ahrlin (nella foto) e la norvegese Hilde Pedersen, entrambi al secondo successo personale nella regina delle granfondo italiane.
Tutti aspettavano la sfida tra i fratelli norvegesi Joergen ed Anders Aukland e l'azzurro Marco Cattaneo, ma a stappare la bottiglia di spumante è lo svedese Jerry Ahrlin, lo stesso che Marco Cattaneo aveva battuto due settimane fa in Repubblica Ceca, alla Jizerska Pedesatka.
Un successo, quello conquistato in terra ceca, che aveva dato vigore alle ambizioni di vittoria dell'atleta di punta della nazionale italiana, quest'ultima costretta a prolungare un digiuno che dura ormai dal 2000, quando a trionfare fu il veronese Fulvio Valbusa. Allora, però, ancora si correva in tecnica libera, con il passaggio alla tecnica classica nel 2003: da allora ad oggi, si contano sei vittorie scandinave (due di Anders Aukland, due di Joergen Aukland e due di Jer ...
Zorzi sul podio, Genuin lo ha mancato di un soffio per il "contatto" con Follis quando era in testa e adesso chiede maggior rispetto e attenzione. Nei prossimi appuntamenti si attendono anche Clara e Checchi
6 GENNAIO - Con l’inizio del 2009 e la conclusione della rassegna a tappe di Coppa del Mondo del Tour de Ski, è definitivamente entrata nel vivo la stagione dello sci di fondo, con gli atleti del Team Viessmann Italia a dare importanti segnali di crescita in vista dei Mondiali di Liberec (Repubblica Ceca), in programma per la seconda metà di febbraio.
Proprio al Tour de Ski, infatti, si sono rivisti nelle prime posizioni gli sprinter Cristian Zorzi (nella foto) e Magda Genuin, assoluti protagonisti nella sprint di Nove Mesto, che hanno chiuso rispettivamente al terzo e al quarto posto.
Un risultato che serviva ad entrambi, a chi per uscire da un lungo digiuno (Zorzi), a chi per confermarsi sui livelli della passata stagione (Genuin).
Dopo i due brutti infortuni estivi che ne hanno compromesso buona parte della preparazione (prima la frattura dell’alluce del piede sinistro, poi quella alla mano), si è rivisto il campione del mondo della team sprint Cristian Zorzi tornare su un podio ind ...