Anche lo skiroll di scena nel consiglio della FIS

A Portorose, in Slovenia, a pochi chilometri da Trieste, non di discute soltanto di sci. Relativamente al nuovo regolamento, la Commissione Skiroll dovrebbe chiarire un punto controverso, il numero di classificati  per gara sui quali si imposta la classifica per nazioni, e valutare se inserire pure i Master in Coppa del Mondo. Innovazione, questa, che potrebbe essere attuata fin dal 22/23 giugno a Piglio.

21 maggio – Giovedì 24 maggio a pochi chilometri da Trieste, a Portorose in Slovenia, nell’ambito della riunione del Consiglio della Fis che il 28 maggio prenderà la decisioni definitive in merito ai Campionati di sci alpino (Val d’Isère – Francia) e nordico (Liberec- Repubblica Ceca), si riunisce anche la Commissione skiroll. Nell’incontro dei delegati, che fa seguito a quello di fine settembre 2006 a Zurigo, l’Italia nella Sala Adria 2 dell’Hotel Bernardin sarà rappresentata da Roberto Tonussi e da esponenti del comitato organizzatore della prova italiana di Coppa del Mondo che si terrà il 22 giugno a Frosinone (sprint) e il giorno successivo a Piglio (mass start di 15 km, con gli ultimi 6 in salita). Sarà l’occasione di presentare ai delegati stranieri il programma della manifestazione, che si può trovare anche sul sito dello sci club Madonna del Monte al quale si può accedere direttamente dal sito skiroll.it cliccando sul logo della stessa manifestazione, nella parte destra della home page.
Per quanto riguarda la riunione di Portorose due, in particolare, i problemi da affrontare, a scanso di equivoci, relativi a modifiche da apportare alla bozza delle norme del regolamento della Coppa del Mondo. In primo luogo l’articolo 11 che, relativamente alla classifica per nazioni, parla di un numero massimo di concorrenti pari a 3 per ogni categoria. Quindi 12 in totale, considerando seniores maschile e femminile, e juniores maschile e femminile. Il termine, nel testo in inglese, è runners, che sta a significare corridori, o concorrenti, ed è equivoco, poiché si dovrebbe invece riportare l’equivalente di classificati, che non è certo runner. Semmai ranked, e non è certo una sottigliezza. Una decisione che dovrà essere presa dai delegati. Previa discussione, naturalmente, considerando che questa scelta non si ritrova in nessuna competizione di Coppa del Mondo dello sci, dal quale lo skiroll ha mutuato il regolamento.

In più è assurdo, in quanto, per favorire le nazioni che si presentano con organici ridotti, ma di valore qualitativo, si penalizzerebbero le altre, fra cui l’Italia, che presentano gruppi più numerosi e altrettanto qualitativi, che pure non sarebbero toccate più di tanto se la classifica per nazioni fosse impostata sui primi 3 classificati di ogni nazione. Il rischio che si può correre, allora, è l’inevitabile contrazione della lista dei partenti che di per se stessa, nelle località più lontane o di minore attrattiva, è spesso ridotta ai minimi termini. Con la possibilità di ritrovarsi con 15-20 partenti per gara, facendo perdere al settore la credibilità che si è guadagnata negli ultimi anni.

Un secondo punto da discutere riguarda l’inserimento nella Coppa del Mondo di skiroll anche della categoria Master: i Master I (età da 40 a 50 anni) e i Master II (oltre i 50 anni). Già nello sci alpino e in quello nordico si effettuano i Mondiali, e si potrebbe quindi cominciare dalla Coppa per inserirli successivamente nei Mondiali, alzandone il tasso numerico. I prossimi sono in programma in Croazia fra la fine di agosto e i primi di settembre: quella di Portorose sarà dunque l’occasione di parlarne con i delegati in vista dell’edizione 2009 alla quale concorrerà anche Piglio. La Coppa del Mondo del 22-23 giugno costituirebbe il banco di prova per avvallare la candidatura della cittadina ciociara.

Quanto al programma di Piglio, che viene aggiornato costantemente, al momento attuale è il seguente:

Giovedì 21 Giugno a Piglio
Apertura manifestazione
Ore 18.00 Riunione tecnica per gara sprint a Frosinone
Ore 21.00 Sfilata degli atleti e presentazione Nazionali a Piglio

Venerdì 22 Giugno
Sprint 150 m
Frosinone centro - Via Marco Tullio Cicerone - ore 14
ore 14.00 - chiusura strada e allestimento percorso
ore 16.00 - inizio qualificazioni a tempo
ore 17.00 - stop tecnico di 1 ora
ore 18.00 - Eliminazioni
ore 19.30 - circa fine gare
ore 20.00 - fine smobilitazione percorso gara e riapertura strada

Sabato 23 Giugno
Gara Partenza in linea – Km 15
Genazzano (RM) - ore 17.45
ore 17.40 - Chiusura strada SS155 km 55 VI
ore 17.45 - Partenza gara
Arrivo a Piglio nel centro del paese (previsto ultimo atleta ore 19:20)
ore 19.30 - Premiazioni in piazza
ore 20.00 - Cena tutti insieme
ore 21.00 - Spettacoli e intrattenimento a Piglio

I percorsi di gara sono stati omologati il 31 marzo in occasione del sopralluogo effettuato dalla commissione di tecnici composta da Lenadro Naroli (consigliere della FIHP e responsabile della commissione nazionale skiroll), Roberto Tonussi (delegato Fis Italia), Pierluigi Papa (commissario tecnico) e Zarko Galjanic (delegato tecnico della Fis), accompagnati da Emanuele Bruni (presidente provinciale della FIHP) e Claudio Valle (vice presidente dello sci club). Asfalto nuovo nella parte iniziale del percorso della gara in linea, che presentava qualche buca, e in   quella finale, nell’attraversamento del paese, dove il fondo sarà totalmente rifatto. A Frosinone lo sprint verrà disputato sul viale antistante la villa comunale, edificio storico.

Un secondo incontro ha avuto luogo due settimane fa, sempre a Piglio, nella sede dello sci club, con gli organizzatori e, in particolare, Maurizio Evangelista, della Vitesse, la società che sta  curando l’organizzazione dell’evento tanto a Frosinone che a Piglio. In questo caso la FIHP era rappresentata sempre da Tonussi, che si è occupato in particolare degli aspetti tecnici, e da chi scrive nella sua veste di responsabile dell’informazione, che si è preoccupato di valutare la situazione dal punto di vista dell’organizzazione degli uffici stampa nelle due località di gara. Punto debole, riscontrato in tutte le gare di Coppa del Mondo, in Italia e all’estero, disputate in questi ultimi anni. Condizioni inaccettabili, per inadeguatezza dei collegamenti e per logistica,  per giornalisti che volessero svolgere il loro lavoro come prassi e immediatezza vorrebbero. Unica eccezione i Mondiali a St. Vincent e Oroslavje, in Croazia.

Di certo, grazie al budget di cui dispongono,  in Ciociaria sono partiti con il piede giusto abbinando alla parte agonistica anche lo spettacolo e quel calore umano che, per quanto riguarda le gare italiane, è del tutto mancato a Sestola e in Presolana. La Coppa del Mondo, a Frosinone e a Piglio, sarà un’occasione di festa popolare, con la gente direttamente coinvolta, come del resto è sempre stato da 13 anni a questa parte con la gara del Gran Premio Italia (nelle foto due momenti degli Europei di Yaroslavl in Russia: le ballerine della cerimonia inaugurale, e i ragazzi che chiedono l'autografo ad un azzurro, a conferma di come è stata impostata e seguita la manifestazione. Che è poi quello che si vorrebbe vedere a Piglio).

Giorgio Brusadelli
www.fondoitalia.it

Aggiornato il 22-05-07.