Skiroll.it: Aggiornato il 24-07-07.

La pioggia non ferma il ritiro di Trieste


Due giorni di pioggia su tre, non hanno fermato gli atleti del team azzurro presenti al ritiro collegiale sul Carso Triestino (nella foto: in primo piano gli atleti dell'esercito Jules Pession e Simone Paredi).

Tempo avverso, purtroppo, per il ritiro collegiale a Rupingrande-Repen, convocato in concomitanza con la KO sprint di Trieste che ha aperto la stagione agonistica dello skiroll. Fortunatamente alla pioggia che ha imperversato per tutta la giornata do domenica 30 aprile, la successiva mattinata del 1° maggio con qualche sprazzo di sole ha consentito un proficuo lavoro al gruppo dei nazionali e ai tirocinanti ed aggregati del corso maestri/allenatori. Per i primi sedute di allenamento e controllo della tecnica sul percorso di S. Croce che, con l’organizzazione dell’ASD Mladina il 28 maggio sarà teatro della 4ª Prova Coppa Italia - 1ª Prova G.P. Italia.
Un anello dal tracciato misto sul quale gli atleti si sono impegnati duramente sotto l’occhio attento di Mauro Sormani e di Matteo Sironi oltre che del CT Pierluigi Papa che si è buttato nella mischia e al quale hanno cercato inutilmente di tirare il collo in più occasioni.


Il gruppo di atleti e maestri presenti al ritiro collegiale di Rupingrande-Repen (TS)                           

Da parte sua Marco Ranaldi, il terzo componente dello staff tecnico presente, si è occupato del gruppo di tirocinanti che, sulla falsariga del corso istruttori di 1° e 2° livello tenuto l’anno scorso dalla SIPaR, la scuola italiana di pattinaggio a rotelle, è destinato a inserire nel mondo dello skiroll degli specialisti in grado di promuovere questa disciplina sportiva in un’ottica che spazi dal semplice divertimento all’avvio agonistico. Una figura della quale si sente la mancanza. Facevano parte di questo gruppo Armando Bonaguro, Nicolò Catellani, Antonio e Rina Forni, Veronika Florianova, Massimiliano Manesatti, Graziano Rocchi, Valter Tedesco e Roberto Tonussi, con Wilma Bonollo e Mirko Tavani in veste di aggregati.

Per la nazionale questa è stata una prima presa di contatto che ha permesso al CT Papa di illustrare agli azzurri presenti gli impegni che li attendono e le modalità di selezione in vista della Fis Rollerski World Cup che quest’anno è strutturata in quattro appuntamenti. Si inizia il 23/25 giugno in Croazia, a Oroslavje (team, sprint, salita TC) e si continua nel bergamasco nei primi due giorni di luglio con sprint e mass start. Il 4/6 agosto a Jaroslavle (Russia) team sprint, sprint e mass start o pursuit; chiusura il 16/17 settembre a Pontarlier, in Francia, con mass start e team sprint. Ancora da definire l’eventuale campionato europeo a Cesis, in Lettonia, il fine settimana precedente la trasferta in Russia.

La formazione delle squadre di Coppa del Mondo definita dal CT   sulla base dei risultati della stagione scorsa è la seguente:

SENIOR MASCHILE
Alfio Di Gregorio C.S. FORESTALE; Valerio Theodule C.S. ESERCITO; Simone Paredi C.S. ESERCITO; Jules Pession C.S. ESERCITO; Michel Rainer S.C. CALEPPIOVINIL
SQUADRA SPRINT
David Bogatec; Emanuele Sbabo C.S. BASSANO; Alessio Berlanda S.C. CALEPPIOVINIL
SENIOR FEMMINILE
Erika Bettineschi BRIANZA SKIROLL; Mateja Bogatec S.S. MLADINA.
SQUADRA GIOVANI MASCHILE E FEMMINILE
Eugenio Bianchi BRIANZA SKIROLL CLUB; Glauco Pizzutto S.C. LISSONE; Folco Pizzutto S.C. LISSONE; Massimiliano Gioia BRIANZA SKIROLL; Ana Kosuta S.S. MLADINA; Solange Chabloz SKIROLL VERRAYES; Gioele Ballabio S.C. LISSONE; Gabriele Caretta S.C. GATTO DELLE NEVI

In questo gruppo, come ha spiegato il CT su precisa richiesta di Eugenio Bianchi, sulla base dei risultati ottenuti nelle gare di campionato italiano e di Coppa Italia possono di volta in volta inserirsi, senza alcuna pregiudiziale, elementi della squadra A che abbiano le caratteristiche richieste dal tipo di gare in programma, ma anche altri eventualmente emersi nelle varie gare.
Oltre naturalmente agli azzurri   della nazionale di fondo che si rendessero disponibili come è avvenuto in passato con Piretro Piller Cottrer nella gara in salita a Sestola, da lui vinta, o di quelli delle Lunghe Distanze, dove  sempre a Sestola, l’anno scorso, si schierarono tanto nel doppio pursuit, vincendo con Pierluigi Costantin, quanto nella Rollissima nella quale si impose Anna Santer.


Sotto la pioggia nell'ordine: Eugenio Bianchi, Alfio Di Gregorio, Roberto Gabrielli e Cristian Ivaldo

La squadra A è così composta:

SENIOR MASCHILE
Andrea Stella S.C. CALEPPIOVINIL; Renato Marina S.C. VERRAYES; Roberto Gabrielli S.C. CALEPPIOVINIL
SQUADRA GIOVANI MASCHILE E FEMMINILE
Chantal Chabloz; SKIROLL VERRAYES; Ester Ribolzi S.C. LISSONE;  Cristian Ivaldo S.C. ANGROGNA; Matteo Quadrubbi BRIANZA SKIROLL.

Nel corso della riunione con gli atleti si è parlato degli sponsor che affiancheranno la nazionale si skiroll in questa stagione. Oltre allo sponsor storico Daliform, che con il marchio IGLU’ dal 2002 è Main Sponsor della nazionale azzurra, si riconfermano Sportful per i body da gara, e Monsero Sport Gear, la ditta brianzola produttrice degli skiroll Rolski. Da quest’anno si aggiungono inoltre KV+, ditta nata nel 1998 come KV2, che ha sede a Dongio nella Confederazione Elvetica e  produce  bastoncini per walking e fondo (li usano Valentina Shevchenko e Lukas Bauer e adesso anche gli skirollisti della nazionale) oltre che guanti, berretti e abbigliamento da fondo, e Gnosis Spa, l’azienda di Desio  produttrice di RPaction natural power, un integratore dietetico confezionato in bustine e che si scioglie in 500 ml d’acqua (la classica borraccia).

Questo integratore, che Matteo Sironi ha fatto provare agli azzurri proprio in questa occasione,  è ritenuto utile a tutti coloro che si sottopongono ad intenso lavoro fisico (sia di tipo aerobico che anaerobico).  Come si afferma nel depliant che lo accompagna, è stato “ideato per soddisfare globalmente le esigenze di soggetti sottoposti ad intensa attività fisica. Identificati i principali requisiti metabolici ed energetici di ogni fase della prestazione atletica con rilevante  sollecitazione organica, sono stati riuniti in un unico prodotto i nutrienti indispensabili ad assicurarne la massima realizzazione. La particolare formulazione dei componenti, infatti, ne indica l’utilizzo sia nella fase di attesa della prova (nella quale le esigenze primarie sono la saturazione delle riserve energetiche e il mantenimento di un idoneo livello glicemico), sia durante lo sforzo (quando è necessario ritardare l’esaurimento del combustibile e limitare la disidratazione e la perdita di sali minerali), che nella fase di recupero (per favorire i processi di protezione e riparazione cellulare, ricostituire rapidamente le riserve energetiche, reidratare e favorire la resintesi muscolare).
Contiene carboidrati (una miscela di maltodestrine, ribosio, fruttosio di fosfato e maltosio per un’adeguata modulazione dell’assimilazione e del rilascio d’insulina), vitamine, minerali ed elettroliti (vit. C, B1, B6, calcio, fosforo, magnesio, ferro, cromo, sodio, potassio. Fosforo, calcio e magnesio sono disponibili in forma organica per aumentarne l’assimilazione e la biodisponibilità.


Cristian Ivaldo guida il gruppo durante un allenamento sul bagnato                                              

Il consumo di RPaction da parte dell’atleta diviene tanto più importante quanto più sono impegnativi lo sforzo richiesto e l’ambiente in cui si svolge (condizioni di avversità come il caldo o il freddo estremo, umidità, ridotta concentrazione di ossigeno, acclimatazione, jet lag, competizioni ravvicinate con lunghi trasferimenti). E’ indicato sia per gli atleti sottoposti a diete ipocaloriche o non perfettamente equilibrate, sia per coloro che si sottopongono ad attività fisica in condizioni di ridotta capacità funzionale (in qualsiasi ambiente riabilitativo).

 Giorgio Brusadelli         
www.fondoitalia.it           

Aggiornato il 24-07-07.