Skiroll.it: Aggiornato il 24-07-06.

Pietro Piller Cottrer e Anna Rosa tricolori "in piano"

L'olimpionico ha approfittato del vantaggio acquisito nel prologo per una trionfale marcia nel successivo inseguimento. Per l'alpina successo in volata su Viviana Druidi e Mateja Bogatec

Montebelluna (TV) - 16 luglio 2006 - L’albo d’oro dei campionati italiani di skiroll si arricchisce di un nome prestigioso, quello di Pietro Piller Cottrer, tricolore “in piano” (nella foto il podio). Il fondista, campione mondiale della 15 km a tecnica libera, medaglia d’oro olimpica in staffetta e bronzo nel pursuit, ha infatti dominato la gara seniores pur essendo reduce da una settimana di raduno “pesante” con la nazionale azzurra a San Giacomo, sulle pendici del Monte Baldo, e da una partita di calcio a Taibon Agordino dove ieri la stessa nazionale ha affrontato la squadra femminile di Trichiana, che milita in serie C, vincendo per 7-3. Una partita “vera”, maschia si potrebbe dire senza tema di smentite visto che nessuno era disposto a perdere. Di cavalleria nei confronti del sesso cosiddetto debole non se n’è certo vista: tutt'al più ci si è limitati  tirare indietro il piede nei contrasti. E lo si può capire perché c'è di mezzo una questione di prestigio, di orgoglio, del mazzo che avrebbero fatto ai fondisti se le donne li avessero messi sotto. Un incontro divenuto ormai tradizionale per il semplice fatto che  lo sponsor della squadra femminile è la Keralpen, industria che fabbrica stufe di maiolica, che è stata il primo sponsor dello stesso Pietro che è riconoscente a chi lo ha aiutato e promuove l’iniziativa.


Pietro Piller Cottrer

A questo campionato, che l’ha visto piazzarsi terzo l’anno scorso dietro Di Gregorio e Cristian Zorzi, i due avversari di allora erano assenti: il primo per un malanno, il secondo perché impegnato, come ciclista  amatoriale nella “Pinarello”. Lui, pur con tutti gli impegni assolti nei giorni precedenti, si è presentato regolarmente al via, con la professionalità che l’ha sempre contraddistinto. Una partecipazione che ritiene “doverosa” in quanto il campionato è organizzato dallo Sci Club Montebelluna per il quale il fondista di Sappada è tesserato e che ha approfittato dell’occasione per schierarsi in forza. Un nutrito gruppo di atleti, che si è “spalmato” su tutte le categorie e che, alla fine, è stato premiato dalla classifica per società. Per l’occasione è stato modificato anche il tracciato con l’eliminazione di una curva che poteva causare qualche problema, con una deviazione che lo ha reso più spettacolare e anche più selettivo.

Seniores e master hanno gareggiato con la formula cosiddetta “Gundersen”. Il prologo sulla distanza di due giri con partenze a  cronometro ha semplificato le cose poiché Pietro, che ha concluso con un vantaggio di 20 secondi, ha potuto impostare la sua marcia fin dalla partenza dell’inseguimento senza aver nessuno a ridosso che potesse sfruttargli la scia. Ha provato a tornargli sotto Jules Pession (nella foto), che ha però accusato un ulteriore distacco di 4” al primo giro, che si è consolidato nei successivi, tanto che alla fine si aggirava attorno ai due minuti. E l’alpino si è impegnato, non ha fatto flanella. Al terzo posto David Bogatec, il più forte dei velocisti uscito fuori alla distanza.

Divario sicuramente pesante, ma che trova spiegazione nella differenza che l’olimpionico è in grado di fare su qualsiasi terreno, e quindi anche su strada, quando è messo in condizione di poter esprimere, senza il condizionamento di avversari che gli tengano il fiato sul collo,  la potenza e la classe di cui l’ha dotato madrenatura.  In più ci aggiunge la preparazione cui lo assoggetta l’allenatore Chenetti che cura non solo la tecnica sugli sci, ma anche quella con gli skiroll. Anzi, se ne serve come propedeutica estiva anche per correggere l’impostazione del gesto tecnico in attesa della neve. E Pietro, a skating, è bello da vedere oltre che estremamente efficace. Il più forte al mondo in una gara con partenze a cronometro.

“Il prologo è stato indubbiamente decisivo, ammette il neo campione italiano. Ci avevo fatto conto poiché volevo approfittare della temperatura relativamente ancora fresca a causa dell’orario (le 9,30) e del cielo nuvoloso, che mi avrebbe consentito di forzare senza sprecare troppe energie per guadagnare un minimo vantaggio  di sicurezza, considerando che al momento dell’inseguimento ci sarebbe stato da fare i conti con il caldo che avrebbe potuto condizionare la gara. Noi fondisti, abituati ad allenarci in quota e al freddo, in pianura e con l’afa qualche problema lo possiamo incontrare. Qui fortunatamente non è stato il caso, anche perché il vantaggio di partenza è risultato determinante”.

 Che fosse fortissimo anche con gli skiroll Pietro lo aveva dimostrato in più occasioni nel Trofeo Sportful dove indubbiamente la pendenza della salita lo agevola, ma anche a Sestola, in occasione di una gara di Coppa del Mondo dove Di Gregorio fu l’ultimo a tentare di resistergli. Oggi è stata la stessa cosa: una cavalcata trionfale che gli ha  permesso di collaudare, con il titolo italiano, lo speciale “skiway” che Daniele D’Incal gli ha preparato appositamente. Siglato Pietro Piller Cottrer Torino2006 e con ruote speciali. Un gioiellino non solo di tecnologia.

La gara femminile è stata appannaggio di Anna Rosa. Già gli ultimi successi in Coppa del Mondo la davano per favorita considerando che ha tenuta alla distanza ed è veloce in caso di arrivo in volata e sta dimostrando ogni volta di più di aver acquisito anche quel “senso” della corsa che finora le era mancato. Qui, al di là delle compagne azzurre Viviana Druidi e Mateja Bogatec,oltre che la rediviva Kezia D’Incal, tornata quest’anno alle gare, ha però dovuto vedersela anche con le fondiste  azzurre Magda Genuin ed Elisa Grill. Marco Selle, il nuovo allenatore della nazionale femminile di fondo, ha voluto metterle alla prova a Montebelluna dove anch’egli si è schierato al via della gara maschile. Con notevole disinvoltura, grande tecnica e brillante risultato.

Corsa tattica, quella delle donne, nessuna che tentasse un attacco convincente. Punture di spillo, accelerazioni presto stoppate, fino al giro conclusivo quando un’accelerazione della Genuin ha allungato la fila sul tratto in salita per prendere poi la testa nella successiva discesa. Posizione che le è stata soffiata dalla Rosa, che ha potuto affrontare la curva che immette all’arrivo con un vantaggio minimo ma sufficiente a impedire il ritorno della Druidi che così si è presa la rivincita sulla Bogatec che l’aveva battuta l’anno scorso.

“Difficile se non impossibile andar via, sottolinea Anna Rosa; ci controllavamo a vicenda. Nel finale tiravamo in tre. Cambi regolari. Era in testa Mateja, Magda l’ha affiancata in salita, io l’ho superata in discesa. Mi sono buttata per prima in curva, e ho spinto come una disperata fino al traguardo, senza mai guardare indietro. Dal picchiettio dei bastoncini alle mie spalle capivo che non sarebbe più rientrato nessuno. Sto bene, sono in un buon momento di forma. La mia fortuna è che quest’anno non ho mai smesso l’attività, mentre in passato, quando si chiudeva la stagione di fondo, mollavo tutto e mi buttavo negli studi per preparare esami. Fra allenamenti e corso allenatori sono stata sempre in movimento. Non ne ha risentito neppure lo studio. L’ultimo esame pochi giorni fa, un buon 29.  Ne mancano quattro alla laurea in lingue e letteratura straniere. Non ho fretta, ci arriverò tenendo conto delle esigenze sportive mie e del Centro Sportivo Esercito che ha già programmato un raduno per la prossima settimana”.

Giorgio Brusadelli
www.fondoitalia.it

LE CLASSIFICHE -  SOCIETA’ : 3° TROFEO STYLGRAND

1ª -    S.C.MONTEBELLUNA 6888
2ª -   S.C.LISSONE 3303
3ª -   C.S.BASSANO 3276
4ª -   S.C.ORSAGO 2206
5ª -   S.D.MLADINA 2126
6ª -   CALEPPIOVINIL 1325
7ª -   C.S.ESERCITO 1193
8ª -   BRIANZA SKIROLL 867
9ª -   A.P.TOLMEZZO 573
10ª - U.S.NICOLOSI 549
11ª - S.C.ANGROGNA 483
12ª - C.U.S.BOLOGNA 439
13ª - SAV VI.&CALTRAN 332
14ª - C.S.FORESTALE 279
15ª - BARZIO VALSASS. 24

SENIOR MASCHILE
1. Piller Cottrer Pietro (Montebelluna) 34.37.5; 2. Pession Jules (Esercito) +1.54.1; 3. Bogatec David (Mladina) 1.54.8; 4. Ballabio Gioele (Lissone) 1.55.1; 5. Canello Silvio (Montebelluna) 1.55.3; 6. Collavo Mirco (Bassano) 1.55.8; 7. Zampieri Paolo (Montebelluna) 1.56.2; 8. Stella Andrea (Caleppiovinil) 1.56.5; 9. Theodule valerio (Esercito) 1.56.9; 10. Gabrielli Roberto (Caleppiovinil) 2.05.0; 11. Torresan Andrea (Montebelluna) 2.57.3; 12. Selle Marco (Montebelluna) 2.57.8; 13. Checuz Michele (Montebelluna) 2.58.3; 14. Nardi Ivan Antonio (Montebelluna) 2.58.5; 15. Roffarè Stefano (Montebelluna) 2.58.9; 16. Sbabo Emanuele (CUS Bologna) 2.59.9; 17. Ivaldo Christian (Angrogna) 3.00.5; 18. Riccardi Alessandro (Brianza Skiroll) 3.00.6; 19. Fantuz Stefano (Orsago) 3.01.0; 20. Berlanda Alessio (Caleppiovinil) 3.06.2

SENIOR FEMMINILE
1. Rosa Anna (Esercito) 22.09.2; 2. Druidi Viviana (Forestale) +0.2; 3. Bogatec Mateja (Mladina) 0.5; 4. Genuin Magda (Esercito) 0.9; 5. D’Incal Kezia (Montebelluna) 5.7; 6. Sartor Barbara (Bassano) 20.1; 7. Grill Elisa (Montebelluna) 1.24.6; 8. Ribolzi Ester  (Lissone) 1.33.7

DAME FEMMINILE
1. Zorzi Antonia (Bassano) 27.15.5; 2. Turchet Patrizia (Sav Caltrano) +26.3

ASPIRANTI MASCHILE
1. Pizzutto Folco (Lissone) 21.25.3; 2. Paganessi Stefano (Brianza Skiroll) +3.3; 3. De Pauli Michele (Tolmezzo) 6.7; 4. Buzzoni Piergiorgio (Lissone) 31.1; 5. Fiuma Marco (Bassano) 34.9; 6. Zampieri Stefano (Montebelluna) 1.14.0; 7. Greco Umberto (Nicolosi) 2.02.3; 8. Ferrara fabio (Nicolosi) 2.34.7; 9. Drezzadore Dario (Montebelluna) 4.07.7; 10. Comodo Concetto (Nicolosi) 7.02.4

ASPIRANTI FEMMINILE
1. Rusconi Silvia (Lissone) 23.39.1; 2. Selva Katia (Lissone) +3.35.2

RAGAZZI FEMMINILE
1. Maccagnan Anna (Montebelluna)
15.37.2; 2. Gobbato Anna (Montebelluna) +1.31.8; 3. Franza Jasmin (Mladina) 2.02.1; 4. Gheno Giada (Bassano) 2.51.2; 5. Bukavec Sara (Mladina) 3.34.3; 6. REui Alice (Orsago) 3.59.4

RAGAZZI MASCHILE
1. Bresolin Fabio (Montebelluna) 14.30.5; 2. Bolzan Simone (Orsago) +0.6; 3. Scremin Luca (Bassano) 1.3; 4. Longon Marco (Montebelluna) 34.9; 5. Hrovatin Niki (Mladina) 2.19.0; 6. Scattolin Tiziano (Montebelluna) 2.32.7; 7. Martinazzo Loris (Montebelluna) 5.03,8; 8. Zuecco Riccardo (Montebelluna) 6.52.5

GIOVANI FEMMINILE
1. Carnet Erica (Orsago) 11.12.7

GIOVANI MASCHILE
1. Longon Mauro (Montebelluna)  6.44.7; 2. Gheno Tobvia (Bassano) +53.8; 3. Ghira Luka (Mladina) 57.4; 4. Pretto Giacomo (Bassano) 1.57.6; 5. Bezzi Giulio (Caleppiovinil) 2.12.2

M A S T E R  1
1. Buttironi Virginio (Brianza Skiroll) e Villa Roberto (Lissone) 37.37.6 3. Corradin Stefano (Bassano) +2.0; 4. Munari Paolo (Montebelluna) 14.1; 5. Scomazzon Luca (CUS Bologna) 2.46.4; 6. Broz Augusto (Sav Vicenza) 2.47.0; 7. Maragno Luigi (Lissone) 2.48.1; 8. Marmani Stefano (Sav Vicenza) 3.05.1; 9. Nardo Maurizio (Bassano) 3.39.2; 10. Masut Leopoldo (Orsago) 3.40.1

M A S T E R  2
1. Marchetto Claudio (Montebelluna) 40.15.4; 2. Buttignol Giorgio (Orsago) +7.6; 3. Ambrosini Sergio (Bassano) 9.7; 4. Miceli Giuseppe (Tolmezzo) 10.1; 5. Simonato Valter (Montebelluna) 3.17.5; 6. Bortolini Severino (Montebelluna) 3.36.0; 7. Cesana Romeo (Lissone) 4.33.0; 8. Coucourde Enrico (Angrogna) 4.33.4; 9. Rizzotto Maurizio (Sav Vicenza) 4.38.8; 10. Zulian Daniele (Lissone) 6.44.4

M A S T E R   3
1. Cadamuro Bonifacio (Bassano) 43.02.3;  2. Cossaro Enzo (Mladina) +42.2; 3. Spreafico Egidio (Barzio Valsassina) 1.11.8; 4. Brusaferri Renato (Caleppiovinil) 1.50.5; 5. Agnoletto Sergio (Montebelluna)  5.07.4

Aggiornato il 24-07-06.