A Sestola in anteprima mondiale il "Rollerskiathlon"

In occasione dell'ultima prova di Coppa del Mondo di Skiroll 2004 disputata a Sestola (MO) dal 17 al 19 settembre 2004, si è svolta in anteprima mondiale la gara di "Double pursuit". Questa gara, definita anche "Rollerskiathlon", riprende in versione estiva una spettacolare prova da alcuni anni introdotta nella Coppa del Mondo di sci nordico con il nome di "Skiathlon".

Il Double pursuit disputato nella prima giornata della finale FIS Rollerski World Cup 2004, prevedeva una gara in salita divisa in due frazioni e senza soluzione di continuità. La prima frazione di 5.8 km in tecnica libera con partenza da Vesale e arrivo nella zona cambio all’ingresso dell’abitato di Sestola, ed una seconda frazione di 4 km in tecnica classica, con arrivo previsto a Pian del Falco.


Durante la riunione dei capisquadra, il CT della nazionale azzurra Pierluigi Papa illustra un modello digitale della zona cambio.

La zona cambio è stata allestita in un parcheggio all'ingresso dell'abitato di Sestola il venerdì mattina poco prima dell’inizio della gara, ed era composta da 150 box che riportavano la stessa numerazione dei pettorali dei concorrenti. Per la costruzione dei box sono stati utilizzati gli elementi modulari IGLU' della ditta Daliform S.r.l., che grazie alla loro modularità e la leggerezza, hanno permesso di predisporre in breve tempo una zona cambio perfettamente funzionante e altamente spettacolare.


La sistemazione degli skiroll e dei bastoncini nei box della zona cambio.

Prima di raggiungere la zona di partenza, i concorrenti dovevano depositare all'interno dei box a loro assegnati, skiroll e i bastoncini che sarebbero serviti per la seconda frazione, quella in tecnica classica.


Dall'abitato di Sestola, era possibile assistere al cambio di skiroll degli atleti.

La gara:

Rollerskiathlon - Sestola (MO) 17 settembre 2004 -
La gara ha visto il dominio assoluto dell'Italia in campo maschile, con gli atleti azzurri nei primi sette posti del podio.
Netto il successo di Alfio Di Gregorio, che ha mantenuto la testa della corsa sin dalla partenza avvenuta in località Vesale: il Forestale ha impresso un ritmo forsennato presentandosi in zona cambio a Sestola, dopo 5,8 chilometri, con un vantaggio di oltre 30” sul ventitreenne Marco Fiorentini, giovane promessa dello skiroll azzurro.


Prima frazione in tecnica libera: Alfio Di Gregorio guida la testa della gara (Foto Delfino Sartori).

Alle loro spalle i due portacolori dell’Esercito, Valerio Theodule e Simone Paredi. Nella seconda frazione 4 chilometri in tecnica classica proseguiva la fuga solitaria di Alfio Di Gregorio, mentre per la seconda piazza il valdostano Theodule superava, a un chilometro dal traguardo di Pian del Falco (a 1.344 metri di quota), il veronese di Boscochiesanuova Fiorentini costretto a rallentare a causa di problemi meccanici ad uno skiroll.
Ai piedi del podio Simone Paredi e quinta posizione per Pietro Filippin che precedeva Alberto Pertile e Julies Pession chiudeva il settebello dello skiroll azzurro. Primo degli stranieri il russo Andrei Kukrus che bruciava allo sprint lo svedese Bjorn Andersson. Solo tredicesimo il leader di Coppa, il russo Igor Glushkov, che perde la leadership a favore di Alfio Di Gregorio.


Il russo Igor Glushkov al cambio.

Dopo la debacle nella gara maschile, la Russia si è rifatta tra le donne, con Elena Vedeneeva che porta a casa 100 punti e la testa della classifica generale di Coppa del Mondo con 260 punti. Ottima la prova dell’azzurra di fondo Karin Moroder che dopo essere entrata in zona cambio al sesto posto, ha rimontato in tecnica classica fino a raggiungere la seconda posizione e “vedere” la zarina. Ma sull’erta finale del Cimone la gardenese ha ceduto al rinvenire dell’ucraina Vita Yakymchyk perdendo allo sprint e accontentandosi del terzo posto. Le altre italiane: quinta piazza per Anna Rosa, ottava Erika Bettineschi. Solo nona Viviana Druidi, alle prese con qualche problema fisico, ma che a denti stretti difende la piazza d’onore nel ranking mondiale con 201 punti.


Concorrenti in zona cambio.
 
Impegnati in gara anche il futuro dello skiroll. Tra gli “Junior” vittoria del comasco Eugenio Bianchi su Christian Ivaldo e terzo gradino del podio per lo svedese Sebastian Backlund; tra le donne si registra il successo di Ester Ribolzi davanti alla russa Natalia Myakotina e alla triestina Mateja Paulina. Nella categoria “Giovani” sorprendente affermazione della Turchia con Kyzilarsan Muhammed che conferma l’ottimo lavoro verso il “vivaio” svolto dalla federazione nazionale della Turchia. Alle spalle del “saraceno” cinque italiani, ma solo Matteo Fontana e Paolo Massetti salgono sul podio, mentre tra le fila femminili vittoria di Chantal Chabloz sulla tedesca Theres Wolf e sulla ceka Petra Paulu.


Seconda frazione in tecnica classica: Alfio Di Gregorio fa il vuoto alle sue spalle, confermandosi il più forte in entrambe le tecniche (Foto CometaPress).

In gara anche gli skirollisti “over 40” che hanno occupato tutti i gradini del podio. Nella categoria Master 1 affermazione di Giampoalo Englaro su Mario Concini e Rolando Cuaz, mentre nella Master 2 successo del solito Vittorino Corso, che ha la meglio su Roberto Martini ed Enzo Cossaro.

Al termine della gara e con altrettanta rapidità, si è provveduto a smantellare i box e a liberare il piazzale del parcheggio. Grazie all'elevata impilabilità dei moduli IGLU', tutto il materiale utilizzato per la zona cambio ha potuto essere comodamente trasportato con un normale furgone messo a disposizione dalla stessa ditta Daliform S.r.l. che anche in questo caso, ha voluto essere vicina agli organizzatori di una gara che ha riscosso il consenso di tutti gli atleti partecipanti e provenienti da 12 Paesi.

La classifica del Rollerskiathlon:

Categoria seniores maschile
1. Di Gregorio Alfio ITA 33.44; 2. Theodule Valerio ITA 1. 13”; 3. Fiorentino Marco 1.50; 4. Paredi Simone ITA 3.12.09; 5. Filippin Pietro ITA 3.12.94; 6. Pertile Alberto ITA 3.38; 7. Pession Jules ITA 3.55; 8. Kukrus Andrei RUS 4.19; 9. Andersson Bjorn SWE4.20; 10. Marina Renato ITA 5.42; 11. Helfricht Kaj GER 5.48; 12. Grip Rikard SWE 5.49; 13.
Glushkov Igor RUS 6.27; 14. Stella Andrea ITA 6.58; 15. Dushyn Olkeskyi 7.14.
Categoria seniores femminile
1. Vedeneeva Elena Rus 41.22; 2. Yakymcyk Vita UKR 14”; 3. Moroder Karin ITA 16; 4. Nesterenko Lada UKR 52; 5. Rosa Anna ITA 2.43; 6. Rodina Elena RUS 2.58; 7. Bitchougova Eugenia RUS 3.16; 8. Bettineschi Erika ITA 3.41; 9. Druidi Viviana ITA 4.04; 10. Dziadkowiec Dorata POL 4.27; 11. Bogatec Mateja ITA 5.37; 12. Leoni Laura ITA 5.02; 13. Firsova Marina RUS 6.06; 14. Nenyokova Elena RUS 10.16; 15. Sartor Barbara ITA 11.34.
Categoria juniores maschile
1. Bianchi Eugenio ITA 36.17; 2. Ivaldo Christian ITA 5”; 3. Backlund Sebastien SWE 1.30; 4. Boccia Diego ITA 2.17;  5. Hofman Maurits NED 2.52.
Categoria Juniores femminile
1. Ribolzi Ester ITA 50.36; 2.
Myakotina Natalia RUS 47”, 3. Paulina Mateja ITA 2.01; 4. Grivon Giada ITA 5.21.
Categoria Giovani Maschile
1. Muhammed Kyzilartsam TUR 36.52; 2. Fontana Matteo ITA 2.08; 3. Massetti Paolo ITA 2.16; 4. Quadrubbi Matteo ITA 2.37; 5. Gioia Massimiliano ITA 3.01; 6. Pizzuto Gualco ITA; 9. Carretta Gabriele ITA; 10. Ballabio Gioele ITA.
Categoria Giovani Femminile
1. Chabloz  Chantal ITA 50.03; 2. Wolf Theres GER 04”; 3. Paulu Petra CZE 50; 4. Mewes Marie GER 2.20; 5. Kosuta Ana ITA 3.21.
Master 1
1. Englaro Giampaolo ITA 37.29 ; 2. Concini Mario ITA 1.19 ; 3. Cuaz Rolando ITA 2.13; 4. Gionta Marcello ITA 2.47; 5. Canavese Enzo ITA 4.07; 6. Mecchia Leonardo ITA ;  7. Corradin Stefano ITA ; 8. Villa Roberto ITA ; 9. Chelnokov Pavel RUS 10. Clapiz Enzo ITA.
Master 2
1. Corso Vittorino ITA 41.55; 2. Martini Roberto ITA 43”, 3. Cossaro Enzo ITA 3.09; 4. Gulyaev RUS 4.07; 5. Di Lenardo Pierino ITA; 7. Bonandrini Vincenzo ITA ; 10. Collavo Luigi ITA.

Per saperne di più:

Aggiornato il 29-06-10.

www.skiroll.it