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Lunedì 14 Ottobre 2002

SKIROLL. Nell’avvincente prova in salita che è scattata da Trissino
A Selva la spunta Di Gregorio E la Bitchougova firma il tris
Il Cs Bassano a bersaglio con la Crestani. Argento per Bertacco e Cortese
di Renato Angonese

Selva di Trissino. Eughenia Bitchougova ed Alfio Di Gregorio confermano il ‘feeling’ con i 10 chilometri che da Trissino portano, attraverso Quargnenta, sino a Selva perché entrambi bissano il successo del 2001. Anzi per la russo-trentina arriva addirittura la tripletta nelle altrettante occasioni nella quali la prestigiosa Coppa S.A.V. giunta ormai alla sua 20ª edizione, si conclude sullo spartiacque fra la valle dell’Agno e quella del Chiampo. Vittoria inizialmente insidiata da una partenza fulminea di Barbara Sartor (Cs Bassano) alla fine, comunque, seconda in sicurezza.
Una mattinata straordinariamente limpida gratifica atleti ed organizzatori dopo giorni di pioggia.
Sul tracciato ancora un po’ di umidità alla quale prestare attenzione. Dopo un giro di lancio all’interno del centro gli skirollisti in gara sulla distanza piu’ lunga, 10 km appunto, circa 400 metri il dislivello, affrontano la prima, durissima, rampa verso la vecchia chiesa parrocchiale e la gara dei big è già praticamente conclusa perchè Alfio Di Gregorio innesca una progressione delle sue cui nessuno sa resistere. Nemmeno il forte fondista russo Andrei Kukrus, né il carnico Pietro Filippin altro scalatore di vaglia.
Messa al sicuro il vantaggio il vincitore della Coppa del Mondo di skiroll viaggia in perfetta solitudine verso il traguardo tagliato con oltre 2’ sull’inseguitore dell’Est, lo scorso anno terzo. 2’20’’il margine accumulato, invece, sul ‘grimpeur’ dell’As Pattinatori Tolmezzo; per gli altri distacchi ancor piu’ dilatati.
La gara, valida quale finale di Coppa Italia e del Grand Prix ha visto al via il numero record di oltre 170 concorrenti con buona presenza nel settore giovanile. Qui a farla da padroni, quasi incontrastati, i giuliani della SS Mladina ed i giovani del Gatto delle Nevi. Egemonia interrotta ai vertici da quattro medaglie di categoria conquistate da altrettanti giallorossi del Cs Bassano alla fine primo fra i club, diciassette, in gara. Federica Crestani vince fra i ‘ragazzi femminile’, Giorgia Brugnerotto è la seconda delle esordienti. Identico gradino del podio anche per Denis Bertacco e per Matteo Cortese. Gli junior si sono misurati sulla stessa distanza dei big: un percorso dove tutto il repertorio tecnico dello skiroll doveva essere utilizzato. È così emerso, nettamente, il valore dello scledense Emanuele Sbabo. Il diciannovenne valleogrino conferma quanto di buono mostrato in una stagione per lui importante e ricca in termini di ‘raccolto’.
Le categorie riservate agli amatori, sempre e comunque molto apprezzati per l’impegno profuso, la ‘master 1 e 2’, registrano altrettante ribattute ai vertici: protagonisti Vittorino Corso, sesto tempo assoluto, e Gianfranco Zeni.
Lo skirollista di Piovene in questo finale di stagione è davvero incontenibile tanto da bissare il successo colto la settimana scorsa allo ‘Sportful’, sesto Augusto Broz (Sav & Caltrano). Gianfranco Zeni, invece, supera Antonio Gnata, il duevillese sta affilando le rotelle per la Skirollonga di domenica e Sergio Ambrosini, terzo. Sul podio anche l’intera organizzazione trissinese e della Sav. In sede di premiazione attribuiti i riconoscimenti finali della Coppa Italia in una stagione dove il rilancio della disciplina si è visto nei fatti. La Federpattinaggio, presente il vice-presidente vicario Angelo Sinico, è ora di fronte ad una realtà sportiva importante cui andranno attribuite risorse adeguate mentre la Coppa Sav è già confermata, sullo stesso tracciato, per il 2003.

    


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