3° edizione del Memorial Fabio Crestani

25 e 26 agosto 2001

Gallio e Rubbio – Altopiano di Asiago (Vicenza)

SKIROLL-SPRINT a Gallio SKIROLL-TRIATHLON di Rubbio

Individuale, a squadre e prova di skiroll

Enorme il successo del Memorial Fabio Crestani 2001

 

Si è brillantemente concluso il week end di manifestazioni sportive dedicate al Memorial Fabio Crestani, con risultati che sono andati al di la di qualunque pur rosea aspettativa.

Sabato 25 e domenica 26 agosto un caldo sole ed un gradevole venticello inondavano l’Altopiano di Asiago, rendendo la natura di questi luoghi ancor più festosa ed accogliente per gli oltre 300 partecipanti provenienti da 10 Paesi diversi e per le migliaia di spettatori accorsi per godersi le numerose manifestazioni agonistiche e collaterali del Memorial 2001.

A Rubbio (VI) sabato mattina alle 9 un’allegra brigata di oltre una cinquantina di ragazzi, di età compresa tra i 6 ed i 14 anni hanno fatto la loro gara, percorrendo in mountain bike chi una, chi più volte a, seconda dell’età, il percorso approntato dalla RubbioSport con la collaborazione della Scuola Berica di Mountain Bike.

Nel pomeriggio il circo skirollistico si è ritrovato nel centro di Gallio, per lo spettacolare Skiroll-Sprint che, con tabellone di stile tennistico, consentiva il passaggio al turno successivo solo al vincitore dei due atleti in gara sui 200 metri in leggera salita del percorso. Passerella di grandissimi campioni, dallo spagnolo Juan Jesus Guttierrez e tutta la sua Squadra Nazionale ai più forti atleti provenienti in particolare dalla Germania, Francia, Slovenia, Croazia, Svizzera, Russia oltre che dall’Italia, degnamente rappresentata da Gabriella Paruzzi, Fulvio Valbusa, Fabio Maj, Guidina Dal Sasso e Giorgio Vanzetta per il mondo dello sci di fondo, oltre a tutta la Nazionale Italiana di ski roll. Gara estremamente tecnica e veloce che ha messo in luce le caratteristiche degli skirollisti, che infatti hanno primeggiato. Nel settore femminile l’atleta triestina della nazionale di ski roll Mateja Bogatec ha battuto in finale Gabriella Paruzzi, con la slovena Tamara Baric al terzo posto. La gara riservata ai Big ha visto la vittoria, in un tripudio di folla, del beniamino locale Alberto Pertile sui tedeschi Markus Huber, secondo, e Thomas Grimbs, classificatosi terzo vincendo la finalina sul vincitore della passata edizione dello Sprint del Memorial, Saul Galbiati.

Lo Skiroll-Sprint riservato alla categoria juniores ha visto primeggiare il vicentino Emanuele Sbabo sul nazionale iberico Marc Puigsubera e sull’altro spagnolo Vincent Villarubla.

L’arrivo di Stefania Belmondo ha gratificato ancor più la numerosa folla accorsa nella piazza di Gallio per le premiazioni ed immediatamente dopo tutti si sono trasferiti per la festa di benvenuto al Rubens Stube Fest di Rubbio.

Domenica mattina gran fermento fin dalle prime luci dell’alba a Rubbio, con la macchina organizzatrice che rifiniva i percorsi e le strutture gestionali; alle 8 tutto era pronto, con l’ufficio gare preso d’assalto da un’allegra babilonia di voci e di atleti. Attivissimo il servizio navetta che ha trasportato i concorrenti dello ski roll nella frazione di Gomarolo, a 12,3 chilometri di distanza e 422 metri più sotto di Rubbio, dove era posto il traguardo per gli skirollisti e la zona partenza, cambio e arrivo sia per i podisti sia per i bikers.

Alle 9,30 partenza per i percorsi ridotti delle categorie giovanili, in gara per la sola prova di ski roll; 1,6 Km per le categorie Giovani, 3,2 Km per le categorie Esordienti e Cadetti, 10 Km per le categorie Allievi e le femminili Junior e Senior.

Dopo 10 minuti è stata la volta della partenza degli ironman, gli atleti cioè che hanno percorso da soli tutte e tre le frazioni. Per la prima volta anche la categoria femminile vedeva delle atlete in gara: dopo i 12,3 km di skiroll, i 6 Km di cross ed i due giri per un totale di 12 Km di mountain bike, quindi con oltre 30 Km percorsi con varie tecniche, stili e attrezzi, Laura Leoni ha coronato il suo sogno di vittoria con un tempo di tutto rispetto: 2 ore e 27’; Paola Giacomelli giungeva seconda al traguardo con un ritardo di 5 minuti. Fra i maschi il già plurivincitore del Campionato Mondiale ed Europeo di Winter Triathlon Paolo Riva, che aveva già conquistato le precedenti due edizioni del Memorial, faceva il vuoto dietro a se, segnando il miglior tempo in tutte e tre le frazioni e bissando così con la terza vittoria nel Trofeo Fabio Crestani. Fra gli immediati inseguitori invece le varie specialità hanno segnato importanti capovolgimenti di fronte; Pierluigi Papa, ad esempio, 2° nella frazione con skiroll, segnava il 13imo tempo nel cross ed il 15esimo nella mtb, classificandosi 10 nel finale, così come Giorgio Minchio, 2° dopo la seconda frazione, incontrava difficoltà nella mtb e giungeva 7° al traguardo. Più regolari invece Walter Polla e Lucio Plebs, giunti al traguardo al secondo e terzo posto rispettivamente con 12 e 14 minuti di ritardo dal vincitore.

Altra partenza, sempre da Gomarolo, per la gara a squadre, combattutissima fra i maschi, dove il già Campione Mondiale di ski roll Alfio Di Gregorio ha dato per primo il cambio al suo compagno di squadra Berti seguito a ruota dal Campione del Mondo di fondo Johann Muhlleg, da Fabio Maj e da GianAntonio Zanettel. Anche qui le frazioni di cross prima e di mtb poi hanno sconvolto la classifica: la splendida prova di Marco Canteri, compagno di squadra di Zanettel, ha portato Riki De Bertolis, il biker della compagine, a dover solamente amministrare il vantaggio ricevuto sul secondo, che pure ha fatto registrare il miglior tempo di frazione, Dario Caruso, in squadra con Omar Peruzzo negli skiroll e Antonio Tasca nella mtb.

Al traguardo finale quindi, dopo il trio Zanettel – Canteri - De Bertolis si è classificata la squadra Muhlleg (skiroll) - Ipino (cross) - Costa (mtb), quest’ultimo accreditato della migliore frazione in mtb, ed al terzo posto la squadra, tutta composta da atleti della Nazionale italiana di fondo, May (skiroll) - Zorzi (cross) - Bettega (mtb).

Con poca storia invece la prova a squadre riservata alle donne, dove Stefania Belmondo ha lasciato immediatamente alle spalle tutte le avversarie, passando il testimone a Cristina Paluselli per la frazione cross e poi a Karin Moroder per la prova in mtb, tutte e tre accreditate dei migliori tempi di frazione. Al secondo posto il trio composto dalla skirollista della nazionale Viviana Druidi, dalla podista Annachiara Malgaro e dalla biker Erica Cimenti, giunte al traguardo con ben 10 minuti di ritardo sulle battistrada. Al terzo posto Barbara Sartor (skiroll), Nadia Zen (cross) e Monica Squarcina (mtb). Nella categoria giovani la vittoria è andata a Mirco Rigoni (skiroll) - Andrea Zordan (cross) - Thomas Paccagnella (mtb).

Molti i nomi noti in gara che, pur non avendo primeggiato, si sono impegnati allo spasimo dando un ottimo contributo alla buona riuscita della manifestazione: "el diablo" Claudio Chiappucci, in squadra con Giorgio Vanzetta e Gianfranco Mocellin (cross) si sono piazzati al 13imo posto; Roberto De Zolt, campione italiano in carica della 50 Km di fondo, in squadra con Luca Bramati, già campione del mondo di mtb e ciclocross, e con Andrea Paluselli, della Nazionale di fondo, si sono piazzati al 5° posto; i nazionali di fondo Klaus Mariotti (skiroll) e Florian Kostner (cross), in squadra con Gheorg Piazza (mtb) si sono classificati al 6° posto, mentre la squadra di Alfio Di Gregorio è stata costretta al ritiro per problemi del biker. Anche fra le donne ci sono stati, loro malgrado, dei ritiri eccellenti: Guidina Dal Sasso con gli ski roll e Chiara Casarotto a piedi, nonostante la loro ottima prova, sono state costrette al ritiro come squadra in quanto la loro biker, Elena Merenti, ha forato in gara e non è giunta al traguardo.

La manifestazione ha avuto il suo seguito nel centro sportivo di Rubbio, dove era stato allestito lo stand gastronomico e vari stand di esposizione di articoli tecnici, di prodotti locali ed eco-solidali. Le ricche premiazioni hanno anche avuto momento commoventi, in particolare quando sono stati premiati i migliori tempi di frazione con tre Trofei alla memoria. Con il Trofeo Fabio Crestani è stato premiato il miglior tempo della frazione di ski roll, ottenuta da Alfio Di Gregorio; il miglior tempo della prova di cross, ottenuto da Dario Caruso, ha assegnato il Trofeo Antonio Pertile, podista e amico di molti in zona, deceduto in un incidente stradale nel marzo di quest’anno, e consegnato dal fratello Alberto, skirollista e fondista di valore. La migliore prestazione in mountain bike è stata ottenuta dall’asiaghese Walter Costa, che ha ricevuto dalle mani dei Campioni d’Italia dell’Hockey Asiago il Trofeo intitolato a Paolo Scaggiari, giovane giornalista e cronista appunto dell’Hockey scomparso da meno di due mesi in un incidente di montagna.

A conclusione dell’intensa due giorni del Memorial, tra gli applausi di tutti al Comitato Organizzatore, si è fissato l’appuntamento per la prossima edizione, prevista fin d’ora per il 25 e 25 agosto 2002, con altre novità e forti di ancora un anno di esperienza in più.

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