Il Giornale di    Vicenza Clic
Archivio
Informazioni
Iniziative
Scrivici

Almanacco
Cinema
Il Santo
Proverbio
Oroscopo
La Borsa
Meteo
Le Lettere dei Lettori




  Mercoledì 24 Settembre 2003
SKIROLL. Nella Coppa del Mondo
Pertile non ce la fa In Turchia è terzo
La sfera di cristallo va al russo Glouckov

(r.a.) Un vero peccato. Alberto Pertile non ce l’ha fatta. Volato ad Antalya per difendere l’esiguo vantaggio maturato alla vigilia dell’ultima tappa della Coppa del Mondo, nei confronti del russo Igor Glouckov. Proprio lui ha vinto con 575 punti complessivi soffiandogli la sfera di cristallo, secondo lo svedese Daniel Cornelius, altro osso duro presentatosi al meglio nel finale di stagione, salito sino a quota 544 mentre il "Tapparo" si è classificato terzo con 538.
Alberto Pertile aveva subito il primo duro attacco nell’inseguimento, terzo posto per lui, anche perché a dar man forte al russo Glouskov era sceso in pista, con successo, il suo connazionale Andrej Kukrus.
Lo skirollista berico non si è arreso nonostante la situazione difficile, anche sotto il profilo psicologico, in cui è venuto a trovarsi. Per problemi di budget la federazione non ha potuto mandare in Turchia qualche valida spalla.
Pertile ha tentato di ribattere nello sprint dove però non è riuscito a fare molta strada chiu dendo ottavo. Glouckov vinceva invece la gara veloce e col quarto posto dell’inseguimento la Coppa diventava sua, mentre il regolarista Daniel Cornelius, due secondi posti per lui, soffiava ad Alberto Pertile l’argento. Verdetto duro da accettare per il galliese: contava di farcela e sino alla vigilia dell’ultima sfida la condizione fisica c’era. Le sue prestazioni di altissimo livello hanno, comunque, contribuito a far primeggiare l’Italia fra le Nazioni in gara.
Con 6841 punti complessivi gli azzurri hanno superato i tedeschi, fermi a quota 6039, ed i russi "titolari" di 5217 punti finaliLa junior Mateja Paulina., di madrelingua slovena, presente ad Antalya, consolidando il suo primato provvisorio, ha vinto la Coppa nella sua categoria mentre Stefano Corradin, oltre ad aver egregiamente assolto il ruolo di tecnico dei materiali per la squadra azzurraa confermato il suo secondo posto finale nella categoria "master 1" dominata da un altro russo, Nikolj Barkalov.
© Copyright 2003, Athesis Editrice S.p.A. - Tutti i diritti riservati - [Credits]