(r.a.) Con la penultima tappa della Coppa del Mondo, scattata a Geyer in Germania (si concluderà domani) per Alfio Di Gregorio e gli altri azzurri convocati si apre un trittico di ferro perché dovranno affrontare dopo l'impegnativa trasferta tedesca i Campionati del Mondo di La Tremblade sulla costa atlantica francese (7-11 settembre) e, subito dopo, la conclusione della corsa alla sfera di cristallo in calendario sull'Appennino Modenese dal 16 al 18. Ivi inclusa la Rollissima del Cimone granfondo di recente istituzione divenuta però ormai classica.
A Geyer a far coppia col "capitano" azzurro ci sarà il velocista scledense Emanuele Sbabo la cui buona prova nell'ultima tappa croata della Coppa del Mondo fa ben sperare anche lo stesso Di Gregorio impegnato, nella graduatoria senior, ad inseguire il capofila russo Igor Gluskov. Il giovane biancorosso, attualmente in servizio con gli alpini paracadutisti, oltre al risultato personale nella sprint di domenica, cui punta con decisione, nel caso ciò accadesse andrebbe a beneficiare direttamente il "numero uno" azzurro che viceversa non affronta le gare veloci. A dargli manforte nell'impresa di sottrarre punti al capofila dell'est altri due "giovani leoni " della velocità made in Italy: David Bogatec, recente vincitore dello Skiroll Sprint di Roana, ed il trentino Alessio Berlanda.
Alfio Di Gregorio dovrà invece dare il massimo nel prologo di Geyer per poi potere dispiegare tecnica e potenza di cui dispone nel successivo inseguimento previsto nella località di Anneberg-Bucholz.