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Domenica, 11 Maggio 2003

SKIROLL - CAMPIONATI REGIONALI
Domani in Val Pesarina Tolmezzo e Mladina si contendono i titoli
Prato Carnico

Sarà la Val Pesarina il teatro dei Campionati Regionali di skiroll, in programma domani. La manifestazione, organizzata dall'Associazione Pattinaggio Tolmezzo, ormai una realtà importante anche a livello nazionale, sarà riservata a tutte le categorie, dai Giovani (classe '93-'94) ai Master 3 (classe '43 e precedenti). Diverse le distanze, con arrivo per tutti nel centro di Pesariis di Prato Carnico: Giovani e Esordienti effettueranno 3 km, con partenza dal municipio di Prato Carnico alle 10.30; Cadetti e Allievi saranno impegnati per 5 km partendo dal bivio per Avousa; Junior, Senior, Dame e Master partiranno alle 11 dalla località Patussera, in comune di Ovaro, percorrendo, dunque, 8 km sulla statale 465. Per quest'ultima prova il dislivello sarà di 215 metri. Lo skiroll cerca pian piano di farsi conoscere in Friuli Venezia Giulia, anche se al momento sono sostanzialmente due le società che praticano con costanza questa disciplina e cioé l'Associazione Pattinaggio Tolmezzo e i triestini del Mladina. Il club carnico offre alla Nazionale due esponenti, Oscar Romanin di Forni Avoltri (campione mondiale juniores di staffetta nel 2002) e Pietro Filippin di Tricesimo. Il Mladina propone invece un quartetto giovanissimo, composto da Mateja Bogatec (bronzo nella prova Sprint iridata), Mateja Paulina, Eros Sullini e Alexander Tretiach. Ma l'atleta più conosciuta della regione è sicuramente Viviana Druidi, ventisettenne di Moggio Udinese, vincitrice della Coppa del Mondo 2001. Reduce da una stagione persa a causa di un mal di schiena che non le ha dato tregua, risultando comunque la migliore delle azzurre ai Mondiali valdostani, l'esponente della Forestale punta in alto in questa stagione, stimolata anche dal nuovo corso tecnico: ora la guida delle azzurre è affidata a Marco Ranaldi e Claudio Priamo, che hanno impostato già un importante lavoro in occasione del miniraduno svoltosi a fine aprile nel modenese.Bruno Tavosanis


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