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Campionati italiani juniores e aspiranti a Paluzza

Un vero festival giovanile. Nella sprint tre titoli su quattro al Trentino e uno alle Alpi Centrali, e ancora Trentino a dominare la scena nelle staffette con lo stesso “punteggio”

 PALUZZA (UD) 7 gennaio - Prima giornata dei Campionati Italiani aspiranti-junior di sci nordico con le “sprint” dominate dal Comitato Trentino: suoi ben tre titoli  sui quattro assegnati con addirittura un podio completo fra gli junior (nella foto), mentre lo scudetto degli “aspiranti” è diventato una questione interna delle Alpi Centrali poiché tutti i finalisti appartenevano alla medesima “ragione sociale”.  Apripista d’eccezione la campionessa mondiale di skiroll Mateja Bogatec, in 190 si sono presentati al via di questa prima giornata, ospiti dell’Us Aldo Moro di Paluzza, a rappresentare tutti i più importanti Comitati Regionali Fisi.

La pista “Laghetti” di Timau, circa un chilometro la lunghezza con profilo impegnativo, sin da subito ha presentato il conto a chi l’affrontava in qualifica anche se i migliori sono riusciti ad entrare nei primi trenta, mentre le junior (nella foto il podio, in numero ridotto, si sono qualificate in blocco. Proseguendo con le batterie non sono mancate però le sorprese con Comitati importanti, quali Veneto, Valdostano e le Alpi Occidentali, a rimanere tagliati fuori dalle posizioni che contano. In contemporanea, a farsi largo in forze verso podi e titoli, erano il Trentino, le Alpi Centrali e il Friuli Venezia Giulia impegnato in casa.

Fra le aspiranti, miglior tempo della trentina Irene Cicolini, si profila un duello finale fra la stessa atleta e l’”enfant du pais”, Ilenia Casali di Prato Carnico, con al seguito tanto di fan club. Nella finale a quattro era però la fondista della Val di Rabbi ad avere la meglio sulla tenacissima Ilenia e la compagna di squadra Lisa Morandini.

Impronosticabile alla vigilia, la corsa al titolo fra gli aspiranti si risolve al contrario fra quattro lombardi abili, in fase eliminatoria, a far piazza pulita della “concorrenza straniera”. Finisce con il successo di Glauco Pizzutto (Leffe), atleta che nello skiroll si era imposto nel mondiale di categoria lo scorso settembre in Francia con due medaglie d’argento (staffetta e inseguimento). Batte, nell’ordine, Richard Tiraboschi (Valserina) ed il valtellinese Federico Clementi.

Secondo titolo consecutivo per la junior  Daniela Jellici della Val di Fiemme in forza al CS Carabinieri. Argento per Barbara Antonelli, bolzanina, in squadra con le Fiamme Oro di Moena. Il bronzo è invece per Monica Boschetto, altra rappresentante del Trentino-pigliatutto (nella foto il podio).

La finale junior maschile fa scaturire un podio probabilmente senza precedenti perché ad occuparlo sono tre atleti della stessa valle, quella di Fiemme, sempre in Trentino, che alla fine riescono a rifilare la  “medaglia di legno”, quella che nessuno vuole, al lombardo Daniele Compagnoni, unico dei “non aquilotti” a tentare l’assalto finale alle medaglie.

Le interviste

Daniela Jellici (Carabinieri) : “Pista veramente dura ma sono soddisfatta lo stesso perché ha fatto la selezione necessaria”

Irene Cicolini (Rabbi) : “Mi sono comportata complessivamente bene durante tutto l’arco della gara, per cui va bene così”

Ilenia  Casali (Edelweiss): “C’è mancato poco, però sapevo che la corsa al titolo non era facile”

Glauco Pizzutto (Leffe): “Grande gara la mia. Va ad aggiungersi alle soddisfazioni raccolte con lo skiroll”

Le classifiche

Maschili

Aspiranti: 1° Glauco Pizzutto (Leffe), 2° Richard Tiraboschi (Valserina), 3° Fabrizio Clementi (Alta Valtellina), 4° Denis Ramoni (Val Vigezzo).

Juniores: 1° Andrea Zattoni (Castello di Fiemme), 2° Alex Vanzetta (Fiamme Gialle), 3° Giuliano Braus (Cornacci), 4° Daniele Compagnoni (Esercito).

Femminili

 Aspiranti: 1° Irene Cicolini (Rabbi), 2° Ilenia Casali (Gs Edelweiss Villa Santina), 3° Lisa Morandini (Dolomitica), 4° Lisa Praolini (Alta Valtellina).

 Juniores: 1° Daniela Iellici (Carabinieri), 2° Barbara Antonelli (Fiamme Oro), 3° Monica Boschetto (Lavanzè), 4° Virginia De Martin (Val Padola).

Anche nelle staffette è ancora  il Comitato Trentino a dominare  la scena

PALUZZA (UD) 8 gennaio - Seconda e conclusiva giornata del Campionati Italiani aspiranti-junior con il Comitato Trentino a dominare ancora incontrastato la scena, tre titoli su quattro come ieri, con quello delle Alpi Centrali, primo nella graduatoria a punti, a completare la casella dei “tricolori” in palio sulla pista carnica di “Laghetti” con l’esatta ripetizione di quanto accaduto ventiquattr’ore prima. Davvero una coincidenza singolare.

Le prove a squadre, sempre molto attese perché generalmente mai scontate in termini di risultato, vedevano al via complessivamente una sessantina di staffette in rappresentanza di nove Comitati Regionali della Fisi con gara impostata su due frazioni in “classico” e l’ultima a skating.

Per le “aspiranti” un percorso, impegnativo, di 3,3 km per ciascuna frazionista, di 5000 metri la distanza per tutte le altre tre categorie in gara con salite dure, da far selezione.

Ad aprire la seconda ed ultima giornata di questi riusciti “tricolori” giovanili le junior. Poche le formazioni al via, solo sette di cui una mista, ma con quella vincitrice, Trentino “A” (nella foto), in grado di esprimere un potenziale tecnico di grande spessore poiché Denise Della Giacoma, Daniela Jellici e Monica Boschetto hanno dimostrato di saperci fare. Argento Veneto “A” (Pellegrini, De Martin, Piccolin) e bronzo alle valdostane  Chatrian, Chabloz e Thomasset.

 

Fra le “aspiranti”, dopo i risultati di ieri ed i valori espressi sinora in stagione, la squadra “lepre” non poteva che essere quella del Trentino “A” (nella foto). In gara pronostico ampiamente rispettato con Lisa Morandini, Irene Cicolini e Valentina Vuerich sempre lì davanti sino allo striscione finale dove precedevano la terna di Veneto “A”con l’ultima frazionista Rossella Olivotto brava a recuperare in volata Melissa Gorra delle Alpi Centrali “A” cui andava il terzo posto.

 

Il lotto di squadre più numeroso, 24 formazioni, era quello degli aspiranti sin dall’avvio in gran bagarre. Qui erano le Alpi Centrali (nella foto a sinistra) a far valere il loro potenziale ad iniziare dalla frazione d’avvio nella quale Richard Tiraboschi imponeva a tutti la sua andatura. Scontro spettacolare in seconda battuta con Alpi Centrali “B” e Veneto “A” in lotta ravvicinata per la seconda piazza mentre Fabrizio Clementi (Alpi Centrali “A”) cambiava ancora in testa. Gli ultimi cinque chilometri sancivano la supremazia dei lombardi, al traguardo con Massimo Tabachi, con Trentino “A” (Pellegrin, Ceol, Tonet) in grado di volgere a suo favore la lotta per l’argento nei confronti dei “serenissimi” De Bortoli, D’Ambros e Scandola a loro volta vincitori in volata su  Alpi Centrali “B”.

Molta, com’era prevedibile, l’attesa per la sfida junior: alcuni Comitati erano in lizza per la prova d’appello, Trentino ed Alpi Centrali per la conferma.

Altalenanti e spettacolari le fasi della gara”maggiore” nella quale Andrea Zattoni (Trentino “A”) andava al cambio per primo precedendo Daniel Pornbacher di  “Alto Adige “A”, team successivamente calato alla distanza, nonché Claudio Consagra (Alpi Centrali “B”).

Gli “aquilotti”, con Alex Vanzetta, figlio d’arte, controllavano anche la frazione centrale per poi chiudere in bellezza grazie a Giuliano Braus (i tre tricolori nella foto a destra). Alle loro spalle ad emergere definitivamente era Alpi Centrali “A” mentre una grande rimonta di Luca Gorret, miglior tempo di giornata in skating, portava i valdostani al bronzo.

Alle premiazioni sul campo di gara, presenti fra gli altri il sindaco di Paluzza Aulo Maieron e il presidente della Comunità Montana della Carnia Lino Not accanto a varie autorità sportive, si è ribadita l’importanza di tali manifestazioni nel contesto della promozione turistica del territorio, come del rilancio della montagna quale sede privilegiata per la pratica di tante attività sportive  fondamentali nella formazione dei giovani.

I responsabili settoriali della Fisi hanno inoltre comunicato le convocazioni relative agli ormai imminenti Campionati Mondiali Juniores previsti in Slovenia. Questo il quadro. Maschi: Daniele Compagnoni, Luca Gorret, Fabrizio Clementi, Sergio Rigoni, Alex Vanzetta, Richard Vuillermoz, Andrea Zattoni, Giuliano Braus e Glauco Pizzutto. Donne: Ilenia Casali, Daniela Iellici, Barbara Antonelli, Elisa Grill, Virginia De Martin e Irene Cicolini.

Le classifiche

Maschili

Aspiranti (3x5 km mista); 1° Alpi Centrali “A” (Tiraboschi, Clementi, Tabachi) 39’17”8, 2° Trentino “A” (Pellegrin, Ceol, Tonet) a 10”4, 3° Veneto “A” (De Bortoli, D’Ambros, Scandola) a 15”3.

Junior  (2x5 km  mista): 1° Trentino “A” (Zattoni, Vanzetta, Braus) 37’53”7, 2° Alpi Centrali “A” (Consagra, Compagnoni, Lenzi) a 2”8, 3° Valle d’Aosta “A” (Gontier, Viullermoz, Gorret) a 11”2.

Femminili

Aspiranti  (3x3,3 km mista): 1° Trentino ”A” (Morandini, Cicalini, Vuerich) 34’08”8, 2° Veneto “A” (Girardelli, D’Incau, Olivotti) a 59”9, 3° Alpi Centrali “A” ( Galli, Gasperi, Gorra) a 1’01”

Junior (3x5 km mista): 1° Trentino “A” (Della Giacoma, Iellici, Boschetto) 30’38”8, 2° Veneto “A” (Pellegrini, De Martin, Piccolin) a 4’15”, 3° Valle d’Aosta (Chatrian, Chabloz, Thomasset) a 5’30”.

 Giorgio Brusadelli         
www.fondoitalia.it           

Le classifiche:

(Foto: Delfino Sartori)

Classifiche complete su www.montagnaedintorni.it

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