Skiroll.it: Aggiornato il 23-06-06.

Di Gregorio su Paredi nella Roll Race Appennino Reggiano

Conclusione allo sprint, con un decimo di secondo a dividerli all'arrivo. Terzo Pession. Gara tattica, risolta da un allungo di Gioele Ballabio. Fra le donne Anna Rosa batte Mateja Bogatec 

VIANO (RE) 19 giugno -   Ancora una volata fra Alfio Di Gregorio e Simone Paredi, attualmente i più forti del gruppo. E c’era da aspettarselo che la seconda edizione della “Roll Race Appennino Reggiano”, valida come sesta prova della Coppa Italia, si risolvesse allo sprint perché il percorso, pur concludendosi in salita, non è particolarmente selettivo. Per i migliori poco più di mezz'ora a coprire la distanza di 16 km per la maggior parte senza difficoltà altimetriche né pendenze tali da assicurare una certa selezione: è questo è dovuto anche all'abitudine ormai invalsa che, sui percorsi “misti”, si ricorra   alle gare tattiche. Nessuno, insomma, che si senta in grado di dare la propria impronta alla corsa, rischiando magari di scoppiare. Che è poi la tattica aggressiva che da sempre contraddistingue Alfio Di Gregorio il quale, però, a 36 anni è diventato più saggio e calcolatore. Massimo risultato con il minimo sforzo. I giovani, se proprio lo vogliono mettere sotto, dovranno trovare il coraggio di osare, attaccandolo ripetutamente, attuando magari un’intesa momentanea.


(Da sinistra: Simone Paredi, Alfio Di Gregorio e Jules Pession sul podio della gara di Trieste. Anche oggi per loro gli stessi gradini del podio).

Da Viano a Carpineti, da quota 200 a 480,  la possibilità di scatti a ripetizione esiste, ma nessuno ne ha approfittato. Si è andati di conserva fino ad. un  paio di chilometri dall’arrivo, dove la strada comincia a salire. Pendenza dolce, tanto che si marcia in doppio, che da sola non poteva bastare a fare selezione poiché fino a quel momento il gruppo di testa, forte di una dozzina di elementi, aveva marciato compatto. A fare l’andatura l’alpino Valerio Theodule, che non ha certo trovato il terreno favorevole per uno che si esprime meglio in classico che a skating e che, per di più, in quest’ultima settimana, approfittando di condizioni di neve favorevole, ha completato il lavoro di carico con lunghe sciate in quota. E come lui i compagni del CS Esercito, Paredi e Jules Pession. Preparazione ideale per presentarsi nella condizione migliore ai due prossimi appuntamenti di Coppa del Mondo: Oroslavie in Croazia in questo fine settimana, e Monte Pora nella Bergamasca in quello successivo.

A creare la selezione definitiva ha dovuto provvedere Gioele Ballabio, ventenne, il più giovane del gruppo seniores, appena passato di categoria. Uno scatto decisivo che ha provocato  una frattura importante, poiché con lui sono rimasti soltanto Di Gregorio, Paredi e Pession, mentre Christian Ivaldo, che non è uno  scattista, procedeva del suo passo. Tattica vorrebbe che, quando Ballabio ha cominciato a perdere colpi, i due alpini cercassero di mettere in difficoltà il forestale scattando ripetutamente in modo da costringerlo a inseguire l’attaccante di turno, ma così non è stato. Pession si è assunto il compito di fare l’andatura, ma senza cambiamenti di ritmo, Di Gregorio gli si è messo in scia, con Paredi piazzato dietro per cercare poi di sorprenderlo in volata partendogli di sorpresa. Gli è andata buca, ed è la terza volta, visto che a mezzo chilometro del traguardo Di Gregorio ha saltato Pession e ha imposto un ritmo forsennato che Paredi è riuscito a reggere ma trovandosi comunque nell’impossibilità di superarlo per il semplice fatto che, ad ogni tentativo di sorpasso da una parte o dall’altra, il forestale gli chiudeva regolarmente la strada.

Si è presentato davanti anche sull’ultima curva dove Paredi è riuscito ad affiancarlo ma non a superarlo. Un decimo di secondo a dividerli sulla linea del traguardo. Un’inezia che ha comunque confermato come il siciliano trapiantato nel Veneto sappia far valere forte la sua esperienza ventennale senza ricorrere a scorrettezze o malizia, e sia tuttora fresco di entusiasmo e di energie. Immarcescibile malgrado i 36 anni, per niente disposto ad abdicare a quel ruolo di “Re” abbondantemente conclamato, che gli insidiano da più parti. Evidentemente con scarso esito visto che ha imparato ad imporsi anche allo sprint che non è certo la sua miglior qualità. Con il progresso qualitativo del gruppo e l’aumento della velocità, risparmia energie per esplodere nel finale. Chi vuole la pelle dell’orso dovrà dunque adeguarsi e imparare ad esprimersi di persona.

Fra le donne, assente Viviana Druidi, ha fatto la ricomparsa Barbara Sartor e ha vinto Anna Rosa, ringalluzzita dalla sponsorizzazione, magari modesta ma significativa, che la Regione Val d’Aosta ha assicurato agli azzurri del CS Esercito. Un segno di gratificante considerazione che, aggiunto all’impegno messo nella preparazione, al duro lavoro sostenuto in questi mesi che le ha fatto perdere peso affinandone la linea, può farle cullare il sogno di puntare  al successo nella Coppa del Mondo. Pur essendo meno veloce di Mateja Bogatec nello sprint, può ugualmente accumulare punti preziosi in questa specialità, equivalerla sul piano e avvantaggiarsi in salita. Russe permettendo, potrebbero essere le due azzurre a giocarsi la Coppa di quest’anno. In questa occasione l’alpina della Valsassina ha potuto approfittare della preziosa scia del primo gruppo dei master per poi staccare la triestina di 20 secondi nel tratto finale. Una gara da manuale. Un centinaio i concorrenti al via, 28 dei quali delle categorie giovanili.

Le classifiche:

 GIOVANI FEMMINILE

Pos.

N.

Cognome e nome

Anno

Società

Tempo

Pnt

Tab

1

68

PRASELJ Jana

1997

13:50.6

0.00

302

2

67

GONTIER Sharon

1997

La sol

14:22.3

30.53

151

GIOVANI MASCHILE

1

80

GHENO Tobia

1998

10:25.1

0.00

304

2

79

PRETTO Giacomo

1997

11:12.5

60.66

228

3

70

GHIRA Luka

1997

11:15.9

65.01

152

4

69

CENACCHI Isacco

1997

13:48.1

259.80

76

ESORDIENTI FEMMINILE

1

71

TAGLIATI Angelica

1996

8:13.7

0.00

303

2

73

GHENO Claudia

1996

8:30.6

27.39

202

3

72

ZUECCO Sara

1996

10:47.9

249.87

101

ESORDIENTI MASCHILE

1

81

GHENO Mattia

1995

7:25.6

0.00

302

2

82

SCREMIN Marco

1995

9:56.2

270.38

151

RAGAZZI FEMMINILE

1

64

GOBBATO Anna

1993

15:23.4

0.00

306

2

66

GONTIER Marie Clarie

1994

16:14.4

44.18

255

3

65

SAVIN Anna

1994

16:17.4

46.78

204

4

74

GHENO Giada

1993

18:28.0

159.93

153

5

63

FRANZA Jasmin

1993

20:42.5

276.46

102

6

62

CENACCHI Matilde

1993

24:35.7

478.49

51

RAGAZZI MASCHILE

1

83

SCREMIN Luca

1993

14:09.8

0.00

302

2

60

HROVATIN Nikj

1994

17:12.7

172.18

151

ALLIEVI FEMMINILE

1

75

RIGONI Sofia

1992

18:14.5

0.00

301

ALLIEVI MASCHILE

1

57

KOSUTA Simon

1991

10:52.9

0.00

305

2

58

ZACCO Alberto

1991

11:24.3

38.47

244

3

84

ZANNONI Pietro

1992

11:59.4

81.48

183

4

56

BALZANO Rudi

1992

12:09.3

93.61

122

5

59

TAMBURINI Enrico

1991

12:33.8

123.63

61

ASPIRANTI FEMMINILE

1

55

NICOSIA Alessia

1990

19:38.1

0.00

301

ASPIRANTI MASCHILE

1

100

PAGANESSI Stefano

1990

39:19.3

0.00

301

JUNIORES FEMMINILE

1

76

PRETTO Maria

1988

1:07:03.6

0.00

301

JUNIORES MASCHILE

1

14

BERLESE Mattia

1988

43:39.2

0.00

301

SENIORES FEMMINILE

1

49

ROSA Anna

1980

40:12.8

0.00

307

2

48

BOGATEC Mateja

1982

40:32.2

6.43

263

3

78

STRAUB Annemarie

1977

42:11.5

39.36

219

4

51

D'INCAL Kezia

1980

42:11.6

39.39

175

5

77

SARTOR Barbara

1976

45:02.4

96.02

132

6

50

RIBOLZI Ester

1984

46:54.0

133.02

88

7

98

REBECCHI Francesca

1976

47:09.9

138.30

44

SENIORES MASCHILE

1

1

DI GREGORIO Alfio

1970

36:22.3

0.00

323

2

2

PAREDI Simone

1982

36:22.4

0.04

309

3

4

PESSION Jules

1982

36:27.0

1.72

295

4

6

BALLABIO Gioele

1986

36:52.8

11.18

281

5

7

IVALDO Christian

1984

36:59.9

13.78

267

6

11

CORDONI Stefano

1969

37:07.4

16.53

253

7

9

PAPA Pierluigi

1968

37:13.7

18.84

239

8

8

FRIGERIO Giuseppe

1970

37:31.5

25.37

225

9

87

COLLAVO Mirco

1970

37:40.9

28.81

211

10

85

GALLERI Daniele

1984

37:50.7

32.41

197

11

3

THEODULE Valerio

1975

38:16.8

41.97

183

12

10

ROFFARE' Stefano

1975

38:38.0

49.75

169

13

88

DE CIA Fiore

1985

39:59.0

79.44

154

14

21

MISELLI Roberto

1966

40:26.5

89.52

140

15

99

RICCA Guido

1972

41:37.8

115.66

126

16

16

CATELLANI Nicolo'

1985

41:51.5

120.68

112

17

5

BOGATEC David

1978

46:25.7

221.20

98

18

86

GHENO Gabriele

1970

48:14.7

261.16

84

19

35

KOSUTA Jara

1981

49:46.7

294.88

70

20

102

BETTINAGLIO Alberto

1975

50:56.6

320.51

56

21

36

SIMONETTI Franco

1969

51:23.8

330.48

42

22

26

BERLESE Alessio

1977

52:54.4

363.69

28

23

90

SESSO Luigi

1970

56:42.1

447.16

14

DAME

1

53

CARINI Anna Maria

1964

1:01:15.2

0.00

302

2

54

DI LENARDO Chiara

1961

1:01:51.3

7.86

151

MASTER ( 1 )

1

37

BIAZZI Stefano

1963

37:19.3

0.00

313

2

25

ROCCHI Graziano

1958

40:05.7

59.45

289

3

13

VILLA Roberto

1956

40:22.4

65.41

265

4

91

CORRADIN Stefano

1962

40:23.7

65.88

241

5

103

BUTTIRONI Virginio

1965

40:26.4

66.84

217

6

19

SCOMAZZON Luca

1963

44:27.2

152.87

193

7

18

CENACCHI Marco

1964

44:51.2

161.44

169

8

30

ZUECCO Francesco

1957

45:17.1

170.70

144

9

32

AGUZZOLI Luciano

1958

45:43.2

180.02

120

10

92

SCREMIN Giovanni

1964

46:18.3

192.56

96

11

38

BOCCELLARI Luigi

1958

48:18.2

235.40

72

12

33

GUIDETTI Vincenzo

1961

48:48.3

246.15

48

13

34

GIORGI Antonello

1963

52:27.9

324.60

24

MASTER ( 2 )

1

93

CECCATO Gino

1952

41:33.2

0.00

314

2

12

MARCHETTO Claudio

1954

42:17.1

14.09

292

3

94

AMBROSINI Sergio

1950

42:36.6

20.34

269

4

28

MORANDI Italo

1950

43:37.4

39.85

247

5

23

RIZZOTTO Maurizio

1948

43:53.6

45.05

224

6

20

CHIAVIA Alfredo

1946

44:19.8

53.46

202

7

104

BONANDRINI Vincenzo

1948

44:50.4

63.28

179

8

31

SEGAFREDO Diego

1951

45:09.2

69.31

157

9

29

MATTIELLI Luigino

1948

45:17.1

71.84

135

10

105

ARRIGHETTI Giovanni

1951

45:57.7

84.87

112

11

17

COUCOURDE Enrico

1950

47:54.4

122.32

90

12

40

PAGLIERO Alfonso

1948

48:05.5

125.88

67

13

24

SIMONATO Valter

1951

48:20.0

130.53

45

14

41

CIAPPONI Mario

1946

1:01:13.1

378.60

22

MASTER ( 3 )

1

15

COSSARO Enzo

1942

43:54.1

0.00

310

2

22

SPREAFICO Egidio

1938

43:55.5

0.43

279

3

27

FERRARI Fernando

1943

44:48.0

16.37

248

4

95

CADAMURO Bonifacio

1944

46:34.6

48.75

217

5

96

GHENO Bortolo

1942

50:34.6

121.64

186

6

97

SOBBERI Giancarlo

1941

50:37.3

122.46

155

7

44

AGNOLETTA Sergio

1941

54:23.4

191.12

124

8

46

RECALCATI Renato

1944

57:58.2

256.36

93

9

43

MERANESE Antonio

1939

1:00:20.7

299.64

62

10

45

BORETTAZ Guido

1942

1:01:10.4

314.73

31

Giorgio BrusadelliGiorgio Brusadelli
www.fondoitalia.it

Aggiornato il 23-06-06.