Skiroll.it: Aggiornato il 14-06-06.

Alfio Di Gregorio e Viviana Druidi sul Mortirolo

Doppietta della Forestale nella quinta prova della Coppa Italia. Un test probante in vista degli appuntamenti di Coppa del Mondo: le salite di Oroslavje in Croazia e del Monte Pora

 Doppietta della Forestale sul Mortirolo: Viviana Druidi fra le donne, Alfio Di Gregorio in campo maschile (nella foto il podio). Per distacco. Di prammatica, quasi ordinaria amministrazione, si potrebbe dire, quando c’è di mezzo la salita, terreno sul quale sfruttare la  scia serve a poco. Vengono fuori i più forti e, nel caso si corra in classico, quelli che sanno maggiormente sfruttare questa tecnica. I due forestali, ma anche Theodule, che però non c’era.

 Diventa una questione di motore, di gambe, di polmoni. E qui, nel 1° Trofeo Sci Club Lissone,  gara valida come quinta prova di Coppa Italia, il tracciato affrontato è uno di quelli  che hanno contribuito a fare la storia del Giro d’Italia che tuttavia lo percorre in discesa, dal passo verso Monno, mentre gli skirollisti salgono dal versante della Valcamonica trovando un asfalto in condizioni perfette. Liscio in gran parte, rugoso in un paio di tratti. Il solo vantaggio che il Giro lascia al suo passaggio, poiché impegna le varie amministrazioni, dall’Anas agli enti locali, al rifacimento delle strade che, diversamente, rimarrebbero piene di buche come ben sa chi viaggia nelle zone ad alta industrializzazione che non facciano parte di regioni a statuto speciale. Qui, con la finanza “allegra”, anche la viabilità gode di un occhio di riguardo e di indubbia priorità.

Salita meno impegnativa rispetto a quella del versante della Valtellina, ma ugualmente tosta. Il tratto finale a tornanti, per almeno due chilometri, tira di brutto; se tagli la curva, guardi il cielo. La selezione diventa automatica. Alfio l’ha fatta subito, all’uscita del paese di Monno, dopo nemmeno un chilometro, quando ha operato uno scatto e se n’è andato poi in progressione per gli altri 9 chilometri. Le donne correvano sulla distanza di 7 km, la stessa degli aspiranti. Viviana ha viaggiato con Erika Bettineschi per metà percorso, lasciandole l’onere di fare l’andatura. Come l’ha vista un po’ imballata, ha allungato su un tratto più duro, ha tenuto il vantaggio nel successivo falsopiano, per incrementarlo nel finale. Alle spalle dei due forestali in pratica non c’è stata storia: ognuno è salito del suo passo; i distacchi maggiori sono venuti fuori nella parte conclusiva, la più dura, sulla quale lo sforzo si è fatto sentire. È lì che Simone Paredi ha staccato Jules Pession che ha retto molto bene finché la pendenza consentiva di tirare il passo e ha mollato quando si è accentuata.

Le classifiche, con i relativi distacchi, sono più esplicative di ogni altro tipo di commento e non si prestano a troppe interpretazioni poiché i numeri evidenziano il divario fra i vari concorrenti e le rispettive categorie. Al riguardo va comunque sottolineata la prestazione di Glauco Pizzutto che si è imposto con una certa facilità fra gli juniores ma, quel che più conta, si è inserito al sesto posto nella classifica assoluta. Nuova conferma della potenzialità del ragazzo che questo inverno, dopo aver vinto il campionato italiano aspiranti dello sprint, era stato inserito nella nazionale per i Mondiali juniores di fondo. Ma in quell'occasione non scese in pista a seguito di un macroscopico errore di chi l'aveva convocato, che non tenne conto che ogni nazione non poteva schierare più di tre elementi e non quattro come si presumeva. Non avrebbe magari spaccato il mondo, ma sicuramente  poteva puntare ad un risultato migliore i quello ottenuto dai compagni di squadra. Ha tutto il tempo e le possibilità per rifarsi.

 Da rilevare, poi, che a  fare la differenza per qualcuno è stato l’attrezzo, la scelta, del tutto personale, fra il 2 e il 3 ruote. Alfio in condizioni del genere punta su quello a tre ruote, Viviana  sul “Classic Werk” di Evio Tiozzo con ruota più larga dietro, con due battistrada, e più stretta davanti. Ruote color fucsia. Per tutti è stato una specie di test in vista della Coppa del Mondo. Le prossime due prove, il 24 giugno a Oroslavje in Croazia e il sabato successivo nel Bergamasco, sul Monte Pora, sono entrambe in salita e si corrono in classico.  Due appuntamenti ai quali  gli azzurri si sono preparati con una specifica programmazione che sul Mortirolo ha avuto un peso determinante per chi sta ancora smaltendo la fase di carico, penalizzandoli un poco, come è stato il caso di Paredi, Bianchi e Bettineschi (nella foto il podio fenmminile).

Sul Mortirolo è avvenuto il primo confronto casalingo; a Oroslavje, dove la pendenza è leggermente meno dura  ma costante su tutta la distanza di 9 km, si prenderanno le misure degli avversari in vista della gara successiva. Le solite russe Marina Firsova ed Elena Vedeneva, l’ukraino Vitalij Martsiv che è stato la gran sorpresa dei Mondiali di La Tremblade e che ha fatto anche una bella stagione di fondo, mettendosi in evidenza pure alle Olimpiadi. In salita è invece fuori gioco il russo Igor Glushkov, che troverà comunque modo di rifarsi nello sprint e sul piano. L’obbiettivo principale è naturalmente la tappa bergamasca e per una ragione ben precisa: logicamente, ognuno degli azzurri punta a fare bella figura sui percorsi dove, l’anno prossimo, si svolgeranno i Mondiali. Correre in  casa non sempre è un vantaggio: è facile che venga a galla l’emozione, che si paghi la voglia di strafare. Avremo modo di valutarlo.

Le classifiche

Giovani femminile 97-98 km 1
1. Gontier Sharon (Verrayes) 10.49.47

Giovani Maschile 97-98 km 1
1. Bezzi Giulio (Caleppiovinil) 7.45.20; 2. Gheno Tobia (Bassano) +09.16

Esordienti femminile 95-96 km 1
1. Gheno Claudia (Bassano) 12.44.23; 2. Zuecco Sara (Montebelluna) +1.48; 3. Broglio Milady (Calepòpiovinil) 02.09

Esordienti maschile 95-96 km 1,7
1. Gheno Mattia (Bassano) 11.06.05; 2. Rusconi Fabrizio (Lissone) +0.14; 3. Dalla Via Alberto (GSA Vicenza) 1.19; 4. Ripamonti Simone (Lissone) 1.47; 5. Bertolini Egidio (Caleòppiovinil) 2.47; 6. Scremin Marco (Bassano) 3.40

Ragazzi Femminile 93-94 km 3
1. Gontier Marie Claire (Verrayes) 18.13.80; 2. Buzzoni Erica (Lissone) +0.38; 3. Gheno Giada (Bassano) 0.58; 4. Paltrinieri Ilaria (Brianza Skiroll) 2.16; 5. Paltrinieri Marta (Brianza Skiroll) 3.39

Ragazzi Maschile 93-94 km 3
1. Scremin Luca (Bassano) 16.48.34; 2. Zuecco Riccardo (Montebelluna) +2.34; 3. Slanzi Giordano (Caleppiovinil) 3.32; 4. Del Pero Manuel (Caleppiovinil) 3.35; 5. Terragli Alessandro (Brianza SAkiroll) 6.39

Allievi femminile 91-92 km 5
1. Selva Arianna (Lissone) 33.49.95

Allievi maschile 91-92 km. 5
1. Zannoni Pietro Bassano (26.54.14; 2. Zacco Alberto (Angrogna) +0.16; 3. Morten Daniele (Caleppiovinil) 0.49; 4. Rusconi Roberto (Lissone) 3.21

Aspiranti femminile 89-90 km 7
1. Selva Katia (Lissone) 47.47.46; 2. Rusconi Silvia (Lissone) +5.48; 3. Nicosia Alessia (Verrates) 6.34

Seniores femminile 66-86 km 7
1. Druidi Viviana (Forestale) 36.47.33; 2. Bettineschi Erika (Brianza Skiroll) +0.49; 3. Ribolzi Ester (Lissone) 4.04; 4. Colombo Valeria (Brianza Skiroll) 7.07; 5. Chiavia Antonella (Angrogna) 9.34

Dame 65 e precedenti km 7
1. Carini Anna Marina (Bobbio) 51.52.06; 2. Bernardi Paola (Brianza Skiroll) +3.13

Aspiranti maschile 89-90 km 7
1. Paganessi Stefano (Brianza Skiroll) 33.48.97; 2. Vetrugno Luca (Angrogna) +01.93; 3. Melesi Mario (Lissone) +0.20; 4. Buzzoni Piergiorgio 7.38

Juniores maschile 87-98 km 9,7
1. Pizzutto Glauco (Lissone) 42.57.98; 2. Consagra Claudio (Brianza Skiroll) +3.19; 3. Caretta Gabriele (Montebelluna) 8.07

Seniores maschile 66-86 km 9,7
1. Di Gregorio Alfio (Forestale) 39.14.58; 2. Paredi Simone (Esercito) +0.59; 3. Pession Jules (Esercito) 1.55; 4. Bianchi Eugenio (Brianza Skiroll) 2.36; 5. Ivaldo Christian (Angrogna) 3.15; 6. Quadrubbi Matteo (Brianza Skiroll) 4.06; 7. Sormani Innocente (Brianza Skiroll) 5.58; 8. Tanara Francesco (Bassano) 6.18; 9. Maino Andrea (SAV Vicenza) 8.37; 10. Ballabio Gioele (Lissone) 8.43; 11. Galleri Daniele (Bassano) 10.26; 12. Frigerio Giuseppe (Lissone) 10.23; 13. Cisamolo Claudio (Bassano) 10.37; 14. Stella Andrea (Caleppiovinil) 11.50; 15. Cortese Matteo (Bassano) 14.29; 16. Simonetti Franco (Cus Bologna) 39.48

Master 1 56-65 km. 9,7
1. Piazzi Stefano (Cus Bologna) 45.21.00; 2. Vanini Corrado (Brianza Skiroll) +0.22; 3. Scremin Giovanni (Bassano) 7.37; 4. Salvi Danilo (Brianza Skiroll) 9.37; 5. Zuecco Francesco (Montebelluna) 10.00; 6. Riboni Maurizio (Lissone) 11.03; 7. Andrighi Lino (Caleppiovinil) 11.27; 8. Moro Stefano (Brianza Skiroll) 11.58; 9. Agosti Pierluigi (Bobbio) 30.59

Master 2  46-55 km 9,7
1. Torchitti Vittorio (Brianza Skiroll) 45.29.00; 2. Moranti Italo (Bobbio) +8.45; 3. Maffeis Vincenzo (Brianza Skiroll) 9.07; 4. Bonandrini Vincenzo (Brianza Skiroll) 9.22; 5. Marchetto Claudio (Montebelluna) 9.44; 6. Mattielli Luigino (Sav Vicenza) 10.16; 7. Longhi Carletto (Caleppiovinil) 10.50; 8. Coucourde Enrico (Angrogna) 13.09; 9. Arrighetti Giovanni (Brianza Skiroll) 13.46; 10. De Nitto Giuseppe (Brianza Skiroll) 15.27; 11. Tremolada Renato (Lissone) 16.37

Master 3 45 e precedenti km 9,7
1. Brusaferri Renato (Caleppiovinil) 55.55.17; 2. Cadamuro Bonifacio (Bassano) +5.03; 3. Gheno Bortolo (Bassano) 7.48; 4. Borettaqz Guido (Verrayes) 16.04; 4. Lodigiani Pietro (Bobbio) 39.52

Assoluta femminile
1. Druidi Viviana; 2. Bettineschi Erika ; 3. Ribolzi Ester; 4. Colombo Valeria; 5. Chiavia Antonella; 6. Selva Katia; 7. Carini Anna Marina; 8. Rusconi Silvia; 9. Bernardi Paola; 10. Nicosia Alessia

Assoluta maschile
1. Di Gregorio Alfio; 2. Paredi Simone; 3. Pession Jules; 4. Bianchi Eugenio; 5. Ivaldo Christian; 6. Pizzutto Glauco; 7. Quadrubbi Matteo; 8. Soriani Innocente; 9. Consagra Claudio; 10. Piazzi Stefano; 11. Torchitti Vittorio; 12. Tanara Francesco; 13. Vanini Corrado; 14. Maino Andrea; 15. Ballabio Gioele

Classifica società
1. Brianza Skiroll punti 3224; 2. SC Lissone 2848; 3. CS Bassano 2686; 4. GS Caleppiovinil) 1570; 5. SC Montebelluna 917; 6. Sport Club Angrogna 867; 7. SC Verrayes 829; 8. Sci Club Bobbio 680; 9. CS Forestale 621; 10. CS Esercito 573; 11. Cus Bologna Skiroll 329; 12. SAV Vicenza & Castrano 328; 13. GSA Vicenza 204

Giorgio Brusadelli   
   www.fondoitalia.it     

Aggiornato il 14-06-06.